10 Giugno 2022
09:35
Studenti del “Doria” di Novi progettano la piazza del futuro
NOVI LIGURE – La settima edizione del Concorso MacroScuola bandito dall’ANCE Giovani, l’associazione nazionale dei giovani costruttori, ha visto l’Istituto Comprensivo 1 Novi Ligure “A.Doria” classificarsi al primo posto nella selezione piemontese e valdostana del concorso.
“L’edizione del 2022 – ha detto Valentina Bianchi, consigliere ANCE Giovani della provincia di Alessandria, presentando la cerimonia di premiazione nel teatro “Marenco” di Novi Ligure – aveva come tema ‘Progetta l’agorà del futuro’ e, ancora una volta, una scuola novese è stata protagonista del concorso. Con il Concorso MacroScuola cerchiamo di interagire con i ragazzi per cercar di capire le loro esigenze e i loro sogni, oltre a indicare a loro le opportunità lavorative che il nostro settore offre”.
Quello che emerge dai progetti presentati è un futuro libero e sostenibile e gli studenti delle classi 3B-3C-3E hanno individuato “una zona al centro di Novi Ligure, alla fine di viale Saffi, dove si trova la loro scuola, tangente a viale della Rimembranza, polmone verde del centro urbano. Intorno – hanno scritto nella relazione che accompagna il plastico da loro realizzato con materiali di riciclo – si trovano la caserma dei Carabinieri, l’Asl, la chiesa di S. Antonio e un circolo ricreativo. Dall’attuale nome di ‘Piazza Pascoli’ siamo passati a ‘Piazza della Pace’ per il momento storico che stiamo vivendo perché fosse un inno alla pace. La piazza che abbiamo immaginato è moderna, attrezzata con le tecnologie più all’avanguardia. Sostenibile e accogliente, con l’obiettivo di promuovere coesione e integrazione sociale, coinvolgendo giovani e anziani”.
Dopo aver studiato alcune piazze italiane, gli allievi del “Doria” di Novi hanno lavorato a piccoli gruppi e, con l’aiuto delle insegnanti, hanno individuato il progetto più rappresentativo, pensando ad “un’agorà del futuro con tutti i servizi ideali”.
“L’ingresso principale alla piazza – è scritto nella relazione – è inteso come un percorso emozionale che coinvolge a poco a poco il fruitore rendendolo consapevole, grazie a un totem esplicativo e a dei cartelli collocati ad hoc, dei principi fondanti il progetto”.
Partendo dall’ingresso, lungo il vialetto sono presenti: un distributore di acqua; un originale distributore di libri; un’area sportiva con attrezzi dal cui utilizzo si può ricavare energia per l’illuminazione e l’alimentazione del totem; un’area gioco bimbi; aiuole con piantine per attività ludico-educative; un’area picnic con tavoli e pensilina munita di pannelli fotovoltaici; alberi fotovoltaici per produrre energia pulita; una fontana con un albero simbolo di vita; panchine disposte a cerchio e colorate con i colori dell’arcobaleno a simboleggiare la bandiera della Pace; un teatro all’aperto; un monumento che rappresenta il mondo come simbolo di Pace e di Vita sulla terra. Negli spazi verso la strada sono collocate colonnine per ricaricare le auto elettriche e i servizi igienici.
Il progetto coordinato dalle professoresse Erika Criscenzo, Elisabetta Macciò e Lorenza Torlaschi, è stato illustrato sul palco del “Marenco” da Leonardo, Luca, Elena, Alessandro, Manuel e Nicolas. Erika e Alina, dopo la presentazione, hanno rivolto all’Amministrazione comunale un invito affinché il progetto sviluppato possa un giorno concretizzarsi in realtà.
“Sono rimasto colpito da questo vostro lavoro, molto dettagliato e stupefacente – ha detto Matteo Balbo, presidente dei Giovani costruttori della provincia di Alessandria, nel consegnare il premio di ANCE Giovani – perché dal vostro progetto emerge il vostro impegno e, soprattutto, la speranza per realtà cittadine più sostenibili. Grazie anche a Valentina Bianchi che è l’ideatrice del concorso e l’ha fatto crescere a livello nazionale”.