Autore Redazione
domenica
24 Gennaio 2016
23:27
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Cronaca - Alessandria

Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria: gli studenti protagonisti del ricordo della Shoah

Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria: gli studenti protagonisti del ricordo della Shoah

ALESSANDRIA – In occasione del 71^ esimo anniversario della liberazione di Auschwitz, mercoledì 27 gennaio ricorre il Giorno della Memoria e anche ad Alessandria sono state organizzate una serie di manifestazioni e commemorazioni per non far cadere l’attenzione sulla tragedia della Shoah. Tanti studenti delle classi quinte degli istituti superiori della provincia arrivano a questo appuntamento ben consapevoli di quello che in particolare è successo nel nostro paese, grazie agli incontri organizzati dal professor Giampiero Armano e dallo storico Agostino Pietrasanta e incentrati sull’Antisemitismo e il Razzismo nella politica fascista in Italia. “Abbiamo guardato a casa nostra” ha detto Armano “e abbiamo evidenziato una corresponsabilità dell’Italia insieme alla Germania nella deportazione, anche perchè nel nostro paese erano stati raccolti attraverso un censimento tutti i dati sugli ebrei che poi sono stati trasmessi ai tedeschi. “Quella sviluppata in Italia non è stata una persecuzione delle vite ma una persecuzione dei diritti, nei confronti degli ebrei” ha detto Pietrasanta. La conclusione della cerimonia, davanti al Carro dei Deportati, in piazzale Berlinguer, sarà affidata a tre studenti degli istituti Fermi, Saluzzo e della Consulta Studentesca. Il progetto è realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’Ufficio scolastico regionale ed è sostenuto economicamente dal contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.

L’altro appuntamento importante per i ragazzi sarà dal 25 al 27 febbraio, quando è stata organizzata una gita alla Risiera di San Sabba e successivamente all’isola di Rab, in Croazia, dove il governo fascista aveva organizzato un campo di lavoro per gli sloveni e croati, in tutto furono 15 mila, ne morirono 2 mila. Nel frattempo scatterà nelle scuole il torneo di pallavolo “Memoria sì Oblio No”, al campo di viale Massobrio. Giovedì sera, poi, l’appuntamento all’Associazione Cultura e Sviluppo in piazza de Andrè di Alessandria, dove Pietrasanta e Armano riproporranno le tematiche affrontate quest’anno con i ragazzi. Insieme a loro anche una giovane che racconterà attraverso fotografie la sua ultima visita al campo di Ravensbruck. “Non solo un appuntamento importante, riconosciuto tale da una legge del 2000 ma anche un progetto ad ampio raggio” ha detto la presidente della Provincia Rita Rossa “che si rivolge alle nuove generazioni ed ha uno scopo altamente educativo, visto il coinvolgimento sempre più esteso degli istituti scolastici del territorio. Il momento commemorativo è molto importante in quanto mira al dialogo tra le diverse confessioni e culture religiose, e comunica un fe

rmo ‘no’ a qualsiasi rigurgito di razzismo, soprattutto in un periodo ed in uno scenario storico che ci sollecita in modo contrario.”

Il Dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, rappresentato in conferenza dalla Prof.ssa Bruna Balossino ha dichiarato: ‘Il nostro compito, nel grande organismo che è la scuola, è quello di stimolare ed incentivare le manifestazioni ed i momenti dedicati al ricordo. Il ricordo e la memoria devono essere intese come stimolo per includere, comprendere e condividere. I nostri studenti, i nostri figli, cittadini in erba, devono poter cogliere tutte le opportunità per una vita sociale e di relazione positiva senza steccati o muri ideologici.”

In basso tutti i dettagli sulla giornata di mercoledì: 

Ore 09.30 – le delegazioni degli studenti delle scuole cittadine insieme alle Autorità, ai Rappresentanti delle confessioni religiose presenti in Alessandria e alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, si riuniranno presso Piazzetta della Lega, lato limitrofo alla Sinagoga:

• Saluto delle Autorità:
Maria Rita Rossa, Sindaco di Alessandria e Presidente della Provincia
Romilda Tafuri, Prefetto di Alessandria
• Deposizione della corona d’alloro in ricordo delle vittime della Shoah davanti alla
Sinagoga
• Lettura dei nomi dei deportati alessandrini morti nei campi di sterminio
• Preghiera interreligiosa per le vittime della Shoah
Ore 10.30 – Corteo di trasferimento al Carro della Memoria – Il corteo seguirà il seguente percorso:Piazzetta della Lega, Via dei Martiri, Piazza della Libertà palazzo Municipale e Palazzo della Provincia e della Prefettura, Via Mazzini, Spalto Marengo, Piazzale Deportati Ebrei (area verde compresa tra Via Scassi e Piazzale Berlinguer, zona Pacto)

Ore 11.00 – Accensione del Braciere della Memoria e, a seguire:
• Riflessioni sulla Shoah a cura dei giovani studenti delle scuole cittadine
Ore 11.30 – Conclusione della Cerimonia
Infine a piazza Mafalda di Savoia 
Ore 15.00 – Cerimonia di commemorazione delle vittime femminili della deportazione
nazifascista presso il monumento a Mafalda di Savoia
Ore 15.30 – Intervento commemorativo del Sindaco di Alessandria
Ore 16.00 – Conclusione della Cerimonia.

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