25 Novembre 2024
10:42
A Torino e Casale le prime tappe della campagna “Eco giustizia: In nome del popolo inquinato”
CASALE MONFERRATO – Parte dal Piemonte la campagna nazionale “Ecogiustizia Subito: in nome del popolo inquinato“, promossa da Acli, Agesci, Arci, Azione Cattolica Italiana, Legambiente e Libera. Mercoledì 27 novembre davanti al tribunale di Torino, dove è in corso il secondo grado di giudizio del processo Eternit-bis, le varie associazioni faranno sentire la loro voce con un flash-mob al via dalle 10 del mattino. L’obiettivo, hanno sottolineato i promotori dell’iniziativa, è ricordare che in Piemonte l’amianto della Ex Eternit continua a fare vittime.
Nel pomeriggio il viaggio itinerante nei luoghi segnati da ingiustizia ambientale e sociale farà tappa a Casale Monferrato. Nel salone Tartara, in piazza Castello, dalle 17 alle 19 si un’assemblea pubblica per siglare “un patto di comunità per l’ecogiustizia”, con l’obiettivo di monitorare l’avanzamento delle bonifiche, sollecitare le istituzioni a intraprendere le politiche necessarie e promuovere idee e progetti per lo sviluppo sostenibile delle aree nell’ottica della transizione ecologica.