10 Marzo 2025
16:04
Violenza sulle donne: me.Dea e l’Ordine degli Infermieri fanno squadra con corsi di formazione per i sanitari
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Lunedì pomeriggio nella sede dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Alessandria è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa tra l’Ordine e l’associazione di promozione sociale me.Dea con l’intento di rafforzare la collaborazione tra le due realtà, per garantire un supporto più efficace e tempestivo alle donne che subiscono violenza. L’intesa prevede l’attivazione di iniziative congiunte di formazione e sensibilizzazione per gli infermieri, affinché possano riconoscere tempestivamente i segnali di violenza e gestire situazioni delicate con competenza e sensibilità. L’accordo permetterà di amplificare i messaggi di contrasto e prevenzione della violenza e favorirà un approccio integrato nella risposta alla violenza di genere, per migliorare la salute e il benessere delle donne.
Il Codice Deontologico delle professioni infermieristiche all’Articolo 1 riconosce all’infermiere un ruolo determinante nella società: egli “si pone come agente attivo nel contesto sociale a cui appartiene e in cui esercita, promuovendo la cultura del prendersi cura e della sicurezza, si fa garante che la persona assistita non sia mai lasciata in abbandono coinvolgendo le figure istituzionali (Art. 4) e in caso di privazioni, violenze o maltrattamenti sulla persona assistita, si attiva perché vi sia un rapido intervento a tutela dell’interessato (Art. 22). Il Protocollo intende rafforzare questo ruolo e, inserendosi in un più ampio contesto di cooperazione tra le professioni sanitarie e il Centro Antiviolenza della città, vuole contribuire alla creazione di una rete di protezione delle donne sempre più solida e capillare.
“Gli infermieri sono spesso tra i primi professionisti sanitari ad entrare in contatto con le vittime di violenza, il che li pone in una posizione cruciale per riconoscere i segni di violenza e fornire il supporto necessario – dichiara Giovanni Chilin, Presidente Ordine delle Professioni Infermieristiche Alessandria. “L’infermiere per la sua peculiarità di educatore, può essere il soggetto che guida la vittima verso le risorse e i servizi di supporto, nonché aiuta la vittima a sviluppare un piano di sicurezza per prevenire ulteriori aggressioni”.
Anche il Centro Antiviolenza di Alessandria ha espresso grande soddisfazione per questa collaborazione. Sarah Sclauzero, presidente del Centro Antiviolenza me.dea, ha sottolineato: “Grazie a questa sinergia rafforzeremo la collaborazione tra me.dea e il comparto infermieristico alessandrino, anche attraverso momenti di sensibilizzazione e formazione destinati al personale sanitario su un tema così delicato e purtroppo ancora diffuso, per offrire un supporto più mirato e tempestivo alle donne che subiscono violenza. Dall’inizio dell’anno sono già oltre 60 le nuove richieste di aiuto spontanee raccolte da me.dea, ma il fenomeno del sommerso resta significativo. Auspichiamo, quindi, che questo impegno comune ci permetta di individuare più efficacemente anche quei casi di violenza di più difficile intercettazione e offrire a tutte le donne che lo necessitano un aiuto qualificato”.
Con questa iniziativa, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Alessandria e il Centro Antiviolenza me.dea ribadiscono il loro impegno a favore della promozione di una cultura del rispetto e della non violenza e della tutela delle donne, nel mese a loro dedicato.