Autore Redazione
martedì
27 Maggio 2025
05:06
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Cronaca - Provincia Alessandria

Anziani ad Alessandria: cura e servizi sociali sopra la media, ma sanità e solitudine restano nodi critici

Anziani ad Alessandria: cura e servizi sociali sopra la media, ma sanità e solitudine restano nodi critici

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Alessandria si posiziona al 55° posto nella graduatoria nazionale sulla qualità della vita degli over 65, secondo l’indagine 2025 del Sole 24 Ore. L’Alessandrino è a metà classifica con risultati molto eterogenei tra assistenza, sanità, vivibilità urbana e fragilità socioeconomiche. Se si guarda solo al Piemonte,  però, la nostra provincia è penultima. La qualità della vita degli over65 è più bassa solo nel Verbano Cusio Ossola, al 90° posto a livello nazionale. Sono più alti in classifica, invece, Cuneo (22° posto), Asti (23°), Biella (37°), Novara (42°), Torino 47°) e Vercelli (50°).

Buona offerta socio-assistenziale: RSA, orti urbani e biblioteche

Uno degli aspetti più positivi riguarda la disponibilità di posti letto nelle RSA, dove Alessandria conquista il 5° posto a livello nazionale, con 48,5 posti ogni mille over 65, contro una media nazionale di 19,0. Un dato che sottolinea un’infrastruttura consolidata nel settore dell’assistenza residenziale. Altre note liete arrivano dagli orti urbani e dalle biblioteche accessibili agli anziani: con 1,3 mq ogni 100 residenti over 65 dedicati al verde urbano (17° posto) e 9,8 biblioteche ogni 10mila abitanti over 65 (13° posto), la provincia mostra attenzione alla qualità della vita e al benessere attivo degli anziani. Anche la spesa sociale per anziani si attesta a 70 euro pro capite, in linea con la media nazionale (55° posto), mentre il numero di utenti dei servizi sociali comunali è al 30° posto, segno di una fruizione stabile dei servizi territoriali.

Sanità in affanno: pochi geriatri e troppi farmaci

Sul fronte sanitario, però, emergono diverse criticità. La speranza di vita a 65 anni è tra le più basse d’Italia: 20,7 anni, contro una media nazionale di 21,3 (89° posto). Inoltre, l’uso di farmaci per malattie croniche, come ipertensione e diabete, è elevato (86° posto), e l’Alessandrino è al 93° posto per uso di farmaci per depressione. La provincia registra anche un’estrema carenza di geriatri, con solo 1,4 specialisti ogni 10mila anziani, a fronte di una media nazionale di 3,3 (97° posto). La situazione è parzialmente compensata dalla disponibilità di infermieri non pediatrici (84,5 ogni 10mila abitanti, 65° posto), ma non sufficiente a colmare la fragilità del sistema geriatrico territoriale.

Pensioni e povertà: sopra la media, ma persistono sacche di disagio

Sul fronte economico, le pensioni di vecchiaia ad Alessandria superano la media italiana: 1.441 euro mensili, contro una media di 1.278 euro (24° posto). Tuttavia, il 6,7% degli anziani riceve una pensione di basso importo, un dato inferiore alla media (9,2%) ma comunque significativo (23° posto).

Solitudine e qualità ambientale: due grandi ombre

Un tema che merita attenzione è quello della solitudine: il 42,1% degli over 65 vive da solo, ben oltre la media nazionale del 37,7% (94° posto). Si tratta di una delle cifre più alte in Italia e richiama l’urgenza di politiche contro l’isolamento sociale. Anche l’esposizione all’inquinamento acustico è alta: 22 cittadini ogni 100 lamentano rumore, contro una media di 14,7 (87° posto), segnalando un contesto ambientale che può avere ripercussioni sulla salute fisica e mentale degli anziani.

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