Autore Redazione
domenica
27 Marzo 2016
03:14
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Cronaca - Alessandria

Pasqua: i messaggi dei quattro vescovi della provincia [VIDEO]

Pasqua: i messaggi dei quattro vescovi della provincia [VIDEO]

PROVINCIA – “Sia una Pasqua di misericordia.” Così il vescovo di Alessandria Guido Gallese ha voluto augurare ai fedeli delle serene feste, in un anno speciale visto il Giubileo indetto da Papa Francesco. “La Pasqua di quest’anno assume un tono particolare. Il Signore ci chiama ad assaporare, a godere, a sentire l’abbraccio della sua misericordia che anche da parte nostra deve accoglienza misericordiosa. Anche noi siamo chiamati a vivere questa serenità nell’accogliere le persone in difficoltà, nei momenti in cui la comunione manca.” 

“Gesù non considera l’essere figlio di Dio un privilegio” le parole di monsignor Alceste Catella, vescovo di Casale, nel suo messaggio di auguri “Ma è capace di essere uno di noi e donare la sua vita. Dio non è indifferente, non gira la testa dall’altra parte. La sua gloria è nell’essere attento, nel guardarci con amore. Pasqua è risurrezione, un ritorno alla vita conquistato a caro prezzo, il prezzo dell’amore e del dono. Pasqua riguarda il senso che vogliamo dare alla nostra vita. Tutto può cominciare dalla nostra famiglia, dal lavoro, dalla nostra città. Da lì vogliamo fare pasqua e far risorgere in noi la capacità di attenzione, della preghiera.

“Il Signore è venuto per farsi carico del nostro peccato” ha ricordato il vescovo di Tortona, Vittorio Viola, nell’omelia della Via Crucis di venerdì sera “Noi vediamo nella croce la confessione del nostro peccato, mostrata pubblicamente al mondo intero. La confessione originaria, quella che contiene tutti i nostri peccati. Sorprende che il Signore abbia scelto di amarci così. Siamo sorpresi, sopraffatti, sommersi dal suo amore purissimo. E ci conforta la presenza di Maria, che Dio ci hai dato come madre, ci imbarazza l’enormità del suo dono.”

Nel messaggio di auguri del vescovo di Acqui, Piergiorgio Micchiardi, sono stati sottolineati i tragici fatti di cronaca a livello internazionale. “Stiamo assistendo a avvenimenti dolorosissimi: gli attentati a Bruxelles, o l’uccisione delle quattro suore di Madre Teresa nello Yemen. Di fronte a questi fatti la Pasqua deve essere una lente di ingrandimento che possa emanare una luce particolare, quella del Cristo morto e risorto. La sua Passione aiuta a trovare un significato alla sofferenza e alla morte, dice che è possible venir fuori dal male e dal peccato, è possibile avere un cuore nuovo aperto a Dio e ai fratelli.” 

Santa Pasqua 2016

 

Pubblicato da Diocesi di Acqui su Mercoledì 23 marzo 2016

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