Autore Redazione
domenica
19 Novembre 2017
05:00
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Oggi la Giornata in memoria delle vittime della strada

Lo scorso anno sono stati quasi 500 gli incidenti stradali rilevati dalla Polizia Stradale in cui hanno perso la vita 32 persone
Oggi la Giornata in memoria delle vittime della strada

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Anche la Polizia di Stato ricorda le vittime di incidenti stradali. Questa domenica 19 novembre si celebra la “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”, il momento di ricordo e riflessione proclamato dall’Onu nel 2005 anche per sensibilizzare i cittadini sui comportamenti negativi alla guida.

Tra questi, il mancato rispetto dei limiti di velocità, dell’utilizzo di dispositivi di sicurezza e l’uso del cellulare alla guida, che risultano le infrazioni al Codice della Strada più sanzionate dalla Polizia. Comportamenti errati e pericolosi spesso causa di incidenti stradali.

Sono stati 496 quelli rilevati dalla Polizia Stradale nel 2016. Incidenti in cui sono purtroppo decedute 32 persone e altre 819 sono rimaste ferite. Dal 2010 il numero delle vittime delle strada è rimasto pressoché costante dopo il drammatico picco registrato nel 2001 quando 58 persone persero la vita in un incidente stradale. In costante flessione è invece il numero dei feriti, passati dai 998 del 2010 agli 819 del 2016.

In occasione della “Giornata Mondiale delle vittime della Strada, la memoria della Polizia di Stato va quindi a tutte le vittime di incidenti, compresi gli appartenenti alle Forze di Polizia che ogni giorno prestano servizio lungo le arterie stradali e autostradali italiane e che spesso pagano “un prezzo altissimo”. Ad oggi sono 373 gli agenti della Polizia Stradale morti mentre erano impegnati a garantire la sicurezza degli automobilisti.

La sicurezza stradale, ancora oggi, è uno dei maggiori problemi che i Paesi europei devono affrontare per ridurre il numero di vittime e feriti. Già da anni in Italia è stato intrapreso un complesso percorso per fronteggiare il fenomeno
dell’incidentalità e raggiungere l’obiettivo fissato dal quarto Programma di azione europea sulla sicurezza stradale 2010-2020: ridurre del 50% in 10 anni il numero delle vittime di incidenti stradali.

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