Autore Redazione
lunedì
29 Gennaio 2018
20:00
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Cronaca - Acqui Terme - Ovada

Controlli “ad alto impatto” nel week end ad Acqui e Ovada

I Carabinieri hanno denunciato in tutto 16 persone e arrestato un giovane sorpreso con 30 grammi di hashish
Controlli “ad alto impatto” nel week end ad Acqui e Ovada

ACQUI/OVADA – Oltre 40 Carabinieri sono stati impegnati nell’ultimo fine settimana nei controlli “ad alto impatto” predisposti dalla Compagnia di Acqui Terme anche nel territorio dell’ovadese. In tutto 16 le denunce scattate durante l’operazione, che ha permesso di identificare 100 persone e fermare 46 vetture.  Durante i posti di blocco i militari hanno bloccato e poi sottoposto ai domiciliari un cittadino ecuadoriano di 20 anni di Ovada. Il giovane, fino a quel momento incensurato, è stato trovato in possesso di 30 grammi di hashish suddivisi in dosi e alcuni bilancini di precisione. Le immediate indagini svolte dai militari hanno inoltre permesso di identificare e denunciare tre persone, due cittadini albanesi e un minorenne italiano, che si rifornivano proprio dal giovane ecuadoriano per poi spacciare lo stupefacente tra i giovani di Ovada.

Tra i 16 denunciati anche tre cittadini stranieri risultati irregolari sul territorio nazionale, e per cui sono poi state avviate le procedure di espulsione, e una donna rumena trovata nella città della Bollente nonostante il divieto di ritorno. Due, poi, gli automobilisti denunciati per guida in stato di ebbrezza, di cui uno trovato al volante con valori di alcol quasi tre volte oltre il limite.

Dovranno rispondere di una denuncia per porto abusivo di arnesi da scasso, invece, due cittadini rumeni entrambi già noti per reati contro il patrimonio. A carico di uno dei due anche la denuncia per guida senza patente. Sempre nel fine settimana, a Ovada i Carabinieri hanno poi denunciato due giovani, uno per aver danneggiato con un calcio un’auto parcheggiata e un altro per aver fatto pipì contro un muro davanti a numerosi passanti.

Grazie al supporto del personale del Nil e dei Nas di Alessandria, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Acqui, e le pattuglie delle 10 stazioni dipendenti, hanno controllato anche i locali pubblici riscontrando irregolarità in due attività di Ovada. Per uno dei locali è scattata una maxi sanzione per la presenza di un lavoratore in nero e la sospensione dell’attività fino alla regolarizzazione del dipendente. I controlli nei locali hanno inoltre portato alla denuncia per oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale di due pregiudicati che infastiditi dalla presenza dei militari hanno iniziato a inveire contro i Carabinieri

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