Autore Redazione
venerdì
14 Febbraio 2014
00:00
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Cronaca - Alessandria

Multe irregolari dalla Provincia: si va verso l’archiviazione e il rimborso

Multe irregolari dalla Provincia: si va verso l’archiviazione e il rimborso

Tutti i verbali irregolari saranno archiviati. La Provincia di Alessandria si è pronunciata a proposito delle tante multe basate su verbali scaduti, arrivate nelle ultime festività natalizie. Dal 20 dicembre fino ai primi giorni del 2014 migliaia di cittadini avevano ricevuto verbali con contestazioni relative a infrazioni di mesi prima per il superamento dei limiti di velocità. Una situazione che prevedeva anche l’obbligo di comunicazione, a carico del proprietario del mezzo, dell’effettivo soggetto alla guida. In caso contrario, dopo trascorsi 60 giorni, scattava però l’articolo 126 bis, che impone al destinatario del verbale la comunicazione, entro 90 giorni, del conducente. In questi casi il verbale era annullabile e quindi le eventuali somme richieste per l’omissione di comunicazione del reale guidatore non potevano più avere luogo. L’amministrazione provinciale ha comunicato che sta procedendo a un’analisi di ogni singola posizione per il rimborso.

Questa la comunicazione completa arrivata da Palazzo Ghilini:

“L’Amministrazione Provinciale, dopo aver effettuato un’attenta analisi di tutte le fattispecie ricomprese fra i verbali di contestazione per mancata comunicazione dei dati personali e della patente del conducente (art. 126 bis) notificati tra il giorno 20 dicembre ed i primi giorni dell’anno 2014, informa che tutti i verbali di contestazione per violazione dell’art. 126 bis C.d.S. conseguenza di sanzioni per superamento dei limiti di velocità (art. 142), il cui  verbale era stato postalizzato in data anteriore al 15 luglio 2013 (data del timbro postale dell’atto di notificazione) verranno avviati all’archiviazione da parte dell’Amministrazione.
I soggetti interessati non dovranno presentare alcuna istanza o richiesta.
Fra essi sono compresi coloro che hanno presentato istanza o richiesta e che riceveranno conferma dell’avvenuta archiviazione, nonché coloro che hanno presentato ricorso al Prefetto o al Giudice di Pace.
Quanto alle eventuali somme versate, l’Amministrazione sta procedendo ad effettuare l’analisi puntuale di ogni singola posizione finalizzata alla rimborsabilità.”

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