Autore Redazione
martedì
24 Luglio 2018
05:00
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Fondo regionale Antiviolenza: richieste quasi raddoppiate in un anno

Dal 2008 la Regione Piemonte stanzia ogni anno specifiche risorse per sostenere le spese legali delle donne che decidono di denunciare i loro carnefici
Fondo regionale Antiviolenza: richieste quasi raddoppiate in un anno

PIEMONTE – In un anno sono quasi raddoppiate le domande per l’accesso al fondo regionale antiviolenza. Dal 2008 la Regione Piemonte stanzia ogni anno 150 mila euro per sostenere le spese legali delle donne che decidono di dire “basta” alle violenze e denunciare i loro carnefici.

In tutto sono state 698 le richieste di patrocinio inoltrate negli ultimi 10 anni e 351 le parcelle liquidate ai difensori, in prevalenza donne. L’incremento di richieste è “un segnale positivo”, ha sottolineato l’assessora alle Pari Opportunità del Piemonte, Monica Cerutti. Le donne sentono sempre di più la vicinanza delle istituzioni e hanno meno timore a denunciare.

A conferma delle parole dell’assessora i numeri delle domande, passate da una media di 6 al mese alle 15 conteggiate dal primo dicembre 2017 ad oggi. Risolti i problemi di liquidazione delle parcelle grazie alla collaborazione di Finpiemonte, l’assessore regionale ha quindi confermato l’impegno a sostegno delle donne vittime di violenza. Obiettivo di Monica Cerutti, infatti, è quello di aumentare il numero dei Centri Antiviolenza e delle case rifugio e portare avanti l’impegno per il reinserimento lavorativo delle vittime di violenza. Fondamentale sarà anche “rafforzare” il fondo regionale per continuare a dare una risposta alle donne che si prevede, e spera, romperanno il silenzio e decideranno di denunciare le violenze.

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