Autore Redazione
martedì
18 Settembre 2018
01:52
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Cronaca - Alessandria

Oltre 30 mila persone per Alecomics e si pensa già al 2019

La rassegna continua a mietere successi
Oltre 30 mila persone per Alecomics e si pensa già al 2019

ALESSANDRIA – La quarta edizione di AleComics è stata un successo. In due giorni l’evento organizzato all’interno della Cittadella di Alessandria ha registrato la presenza di 30mila persone, 6 mila in più rispetto al 2017. Diventa quindi sempre più importante la rassegna dedicata al mondo della fantasia che ha avuto tra le sue punte più alte e divertenti il concerto di Cristina D’Avena, storica interprete delle sigle dei cartoni animati. Gli organizzatori intanto hanno già lanciato la nuova sfida e sono pronti ad altri record per il 2019.

“Sulle orme del successo degli anni passati, domenica si è svolta la seconda e ultima giornata dell’annuale festival ALEcomics. Dopo un sabato ricco di eventi, tra cui ricordiamo la straordinaria esibizione di Cristina D’Avena, la giornata ha proposto nuove mostre, workshop e tornei nei padiglioni dedicati, i quali hanno riscontrato una partecipazione ed un apprezzamento da parte del pubblico senza precedenti.
In particolare si sono svolte importanti conferenze, affrontando temi su personaggi storici come Dylan Dog e Nathan Never, per non parlare dei dibattiti con il pubblico improvvisati agli stand dagli oltre 50 illustri ospiti presenti quest’anno. Sul palco la giornata è stata scandita dalle numerose esibizioni di diversi gruppi, concludendo la fiera con la premiazione del Cosplay Contest presentata dalla Cospa Family che ha visto ben 60 iscritti superando i numeri dell’anno precedente.  E parlando di numeri comunichiamo ufficialmente il numero di visitatori che hanno preso parte alla manifestazione quest’anno: oltre 30.000 visitatori nelle 2 giornate di festival. Ben 6.000 in più dell’anno passato. La quarta edizione di ALEcomics ha letteralmente infranto e superato ogni risultato fin’ora ottenuto e l’obbiettivo è continuare a farlo di anno in anno. Vi aspettiamo quindi alla quinta edizione nel 2019 a tema… beh forse è presto per dirlo…”
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