Autore Redazione
mercoledì
31 Ottobre 2018
12:16
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Cronaca - Acqui Terme - Alessandria - Casale Monferrato - Novi Ligure - Ovada - Tortona - Valenza

Allerta arancione: aperti in provincia undici Centri Operativi Misti

I volontari della Protezione civile comunale e provinciale, monitoreranno il territorio e i livelli di Tanaro, Bormida e dei rii minori.
Allerta arancione: aperti in provincia undici Centri Operativi Misti

AGGIORNAMENTO ORE 22.15: come riferito da Arpa Piemonte i corsi d’acqua sono in leggera crescita anche a causa delle piogge pregresse. Il torrente Erro a Cartosio è uno di quelli che ha registrato gli incrementi più significativi.

AGGIORNAMENTO ORE 21: i Centri Operativi Misti aperti in provincia sono ad Alessandria, Felizzano, Alluvioni Piovera, Acqui Terme, Cassine, Ovada, Bosio, Arquata Scrivia, Novi Ligure, Valenza e Castellazzo Bormida. 

AGGIORNAMENTO ORE 20: a titolo precauzionale sono stati chiusi diversi guadi: a Gavi sul torrente Lemme, a Ponzone sul torrente Erro in località Cascata, a Pareto, a Cartosio sul torrente Erro e a Malvicino sempre sul torrente Erro. 

AGGIORNAMENTO ORE 16: A fronte dell’allerta meteo di “moderata criticità”, con la previsione di forti piogge e vento fino a domani pomeriggio, l’amministrazione di Alessandria ha fatto sapere che è stata disposta l’apertura del Centro Operativo Misto. Il territorio sarà costantemente monitorato dai volontari della Protezione civile comunale e provinciale, così come i livelli dei fiumi Tanaro e Bormida e dei rii minori“.

AGGIORNAMENTO ORE 14.05 – Le previsioni per le prossime 18-24 ore mettono in guardia da “situazioni di criticità legate alle condizioni pregresse del reticolo idrografico e alle nuove precipitazioni attese, che risulteranno forti o molto forti sulle zone al confine con la Liguria e sulle aree dell’alto Piemonte, dal torinese Nordoccidentale al verbano“.

piemonteallertaarancio31102018Arpa Piemonte ha quindi emesso una allerta arancione sulle zone settentrionali, nordoccidentali e meridionali della regione per innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua con possibili esondazioni e attivazione di fenomeni franosi. Allerta gialla sul resto del territorio con possibili allagamenti e isolate frane superficiali. Previsto inoltre il transito di piene significative anche in pianura, in particolare per il Sesia e il Po a valle di Torino.piene31102018

Dalla tarda mattinata di domani, giovedì primo novembre, è atteso un esaurimento delle precipitazioni a partire dalle vallate del Cuneese e un miglioramento più generalizzato nel corso del pomeriggio, con un esaurimento delle precipitazioni ovunque dal tardo pomeriggio.

ALESSANDRIA – Continua il lavoro di Prefettura, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e forze dell’ordine per riportare la normalità in provincia di Alessandria. Sono infatti ancora evidenti gli strascichi delle raffiche di vento che hanno frustato il territorio. I disagi maggiori al momento sono legati alla fornitura di energia elettrica. Vengono infatti segnalati alcune zone di diversi comuni senza luce. Si tratta in particolare di Alessandria (con alcune famiglie di San Giuliano Vecchio in Strada Poggi al buio da ieri per un albero caduto sulla linea elettrica come si vede nella foto inviata da Luigina), Orsara Bormida, Lu Monferrato e Ponzone.

I Vigili del Fuoco fin dall’inizio dell’ondata di maltempo sono al lavoro su tutto il territorio e sono tuttora impegnati in decine di operazioni. Sono state invece 540 le segnalazioni giunte dai vari comuni del territorio alla sala operativa di monitoraggio di protezione civile della Provincia di Alessandria, rimasta aperta dalle 18 di domenica fino alle 14 di ieri. Nel frattempo, inei prossimi giorni la Provincia continuerà a raccogliere informazione per arrivare a una corretta stima dei danni.

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