Autore Redazione
giovedì
18 Febbraio 2021
12:51
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Cronaca - Alessandria

Estrae una pistola allo skate park: pomeriggio di paura ad Alessandria

Estrae una pistola allo skate park: pomeriggio di paura ad Alessandria

ALESSANDRIA – “Un pomeriggio di ordinaria follia“. Il dirigente della Squadra Mobile di Alessandria Marco Poggi ha definito così quello che è accaduto lo scorso giovedì, allo skate park. Tanti cittadini hanno infatti chiamato la centrale operativa segnalando la presenza di un uomo che stava avendo una discussione animata con un ragazzo e che, a un certo punto, avrebbe estratto una pistola, per poi ripartire a bordo della sua auto. Immediato l’intervento degli agenti che, dopo aver ricostruito l’accaduto e, grazie alle preziose informazioni dei tanti testimoni presenti, hanno subito saputo il numero di targa dell’auto, rintracciata poco dopo in via San Giacomo della Vittoria, all’angolo con piazza Marconi. Gli uomini della squadra Mobile hanno aspettato pochi minuti e, quando l’uomo ha raggiunto la sua auto, lo hanno bloccato e arrestato. L’operazione ha visto la collaborazione anche della squadra Volanti.

Antimo Borzacchiello, un 46enne di origine casertana, dovrà rispondere di detenzione e porto abusivo di armi e ricettazione. Nel 2008 era stato già denunciato per porto abusivo di armi e ricettazione. L’uomo era intervenuto allo skate park dopo essere stato chiamato dal figlio maggiorenne, protagonista di una lite con alcuni coetanei scaturita per motivi di gelosia. Il giovane era stato pestato al volto e al collo. Il padre, appena arrivato, e’ sceso dall’auto brandendo un bastone e, nel cercare di intercettare i responsabili del pestaggio al figlio, ha cominciato a discutere animatamente con un ragazzo per chiedere informazioni. È a quel punto che l’uomo ha estratto la pistola, riponendola poco dopo in tasca. “Le indagini proseguono per capire, in base alle testimonianze, se il 46enne abbia effettivamente puntato l’arma verso questo ragazzo a cui chiedeva informazioni o meno, oltre che per risalire ai responsabili del tafferuglio col figlio. Non sappiamo cosa avrebbe potuto fare senza il nostro intervento. Di sicuro in tanti ci hanno chiamato allarmati, in quel momento allo skate park c’erano diversi ragazzi e anche alcuni bambini con le mamme” ha detto Marco Poggi, dirigente della Mobile.

La pistola, una Smith & Wesson calibro 38 special era carica ed è stata trovata sotto il sedile dell’auto. L’arma, un revolver, è risultata rubata nel 2016 in provincia di Viterbo. “L’ho trovata per strada” è la spiegazione, poco credibile, che Borzacchiello ha dato alle forze dell’ordine. Il suo arresto è stato convalidato e ora l’uomo si trova in carcere ad Alessandria.

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