Autore Redazione
lunedì
6 Settembre 2021
12:06
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Cronaca - Alessandria

Miasmi a Lobbi e a Villa del Foro: il sindaco dispone limitazioni ai fertilizzanti

Miasmi a Lobbi e a Villa del Foro: il sindaco dispone limitazioni ai fertilizzanti

ALESSANDRIA – A fronte delle diverse segnalazioni di miasmi da parte di cittadini, in particolare nei sobborghi di Villa del Foro e Lobbi, e le relative spiegazioni di Arpa sull’origine di questi cattivi odori, il sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco ha firmato una ordinanza riguardo lo spandimento di fertilizzanti sui terreni agricoli.

Questi i provvedimenti indirizzati a tutte le imprese agricole che lavorano nel territorio del Comune di Alessandria e che utilizzano “ammendanti organici di qualsiasi natura”. 

– Distribuzione su soli fondi agricoli in produzione, di cui si abbia titolarità d’uso;
divieto d’accumulo sul fondo prima della distribuzione;
– divieto d’utilizzo su fondi innevati, in pendenza, saturi d’acqua o gelati e all’interno delle aree di rispetto ai sensi del P.R.G.C. Vigente;
– divieto d’utilizzo in prossimità di siti sensibili (aree cimiteriali – R.S.A. – Aree ludiche – sportive o per il tempo libero);
– divieto d’utilizzo ridosso l’abitato urbano, avendo cura di rispettare una distanza minima, con fasce di rispetto non inferiori a 100m attorno a zone abitate, edifici residenziali e produttivi/ da
edifici/aree utilizzati lo svago e non inferiori a 50m da edifici residenziali/rurali isolati, nelle quali vietare lo spandimento;
– rispetto, in fase di distribuzione, di una distanza minima variabile da corsi d’acqua, o da corpi idrici, a seconda della loro caratteristica o portata d’acqua (vedi allegato Regione Piemonte);
– relativamente ai registri delle fertilizzazioni ed ai terreni sottoposti a spandimento, per quanto riguarda le zone vulnerabili ai nitrati, il rispetto dei disposti di cui al Reg. 10/R 2007 e s.m.i.;
– la registrazione delle distribuzioni in campo, riportando l’identificativo della particella, la data dello spandimento la quantità distribuita su ogni coltura;
– immediato interramento del correttivo, meglio se contestuale allo spandimento;
– il divieto di transito del materiale nei centri abitati se trattasi mezzo di trasporto pesante (autotreni) o, in caso di impossibilità di utilizzo di percorsi alternativi, fasce orarie di
transito prestabilite di prima mattina e in tarda serata;
– il divieto di spandimento nelle giornate di sabato e domenica e negli altri giorni festivi;
– l’obbligo di comunicare all’Amministrazione Comunale, all’ASL AL – SISP e all’ARPA, con un anticipo di almeno dieci giorni, le date e gli orari degli spandimenti allegando: la mappatura dei
terreni trattati, la loro superficie catastale e la natura dell’ammendante utilizzato, in modo da poter verificare il rispetto delle buone pratiche agricole ai sensi del D.M. 19/04/1999 e delle
prescrizioni comunali;
– la sospensione degli spandimenti in presenza di brezza in direzione dell’abitato.

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