Autore Redazione
lunedì
23 Maggio 2022
08:15
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Cronaca - Alessandria

Ora anche un comitato per impedire la realizzazione del polo logistico Pam

Ora anche un comitato per impedire la realizzazione del polo logistico Pam

ALESSANDRIA – Il polo logistico Pam ad Alessandria ha un ostacolo in più alla sua realizzazione. Si è infatti costituito il “Comitato contro il progetto nel quartiere Villaggio Europa“. L’incontro al circolo “La Casetta” del 18 maggio, organizzato dal Movimento 5 Stelle e dalla coalizione di centrosinistra, ha portato alla creazione di un gruppo di cittadini per impedire di “snaturare le caratteristiche di un quartiere fortemente popolato e dell’intera città“.

L’obiettivo del comitato – commenta il coordinatore cittadino del Momvimento 5 stelle, da anni residente nel quartiere e capogruppo in Comune ad Alessandria – è presentare un ricorso al TAR contro questo scempio dalla dubbia procedura autorizzativa. Abbiamo già raccolto numerose adesioni di residenti ma dobbiamo essere in tanti per avere una forza maggiore e per poter sconfiggere il “partito del cemento”, intento a distruggere i pochi spazi verdi rimasti intatti in città e, di conseguenza, la qualità della vita di tanti alessandrini”.

“Si tratta – aggiunge l’esponente politico – di un progetto scriteriato, che sembra nato con l’obiettivo di danneggiare la vivibilità ed i valori immobiliari dell’intera zona. Come si può vivere bene con camion che caricano e scaricano h 24 a pochi metri dalle case? I poli logistici di questo tipo di solito si fanno vicini ai caselli autostradali, certamente non a pochi metri dalle abitazioni. E pensare che ci sarebbero aree ben più adatte, come la D5, dove un maxicapannone grande cinque volte Panorama e il grande afflusso di mezzi pesanti non darebbero fastidio. Ma l’attuale Amministrazione ha preferito assecondare le esigenze di un privato, negando le evidenti criticità. Senza contare che, come aveva sottolineato la Provincia con il suo parere negativo, manca una valutazione ambientale strategica, la quota di calpestio è incompatibile con il Piano per l’assetto idrogeologico e non è stata effettuata nemmeno una verifica di compatibilità acustica. Insomma, l’improvvisazione regna sovrana ed in tanti rischiano di pagarne pesantemente le conseguenze“.

Per dare più forza al comitato o semplicemente ottenere informazioni è stata attivata una casella mail: polologisticoalessandria@gmail.com. (Foto dell’incontro del 18 maggio)

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