Autore Redazione
mercoledì
7 Giugno 2023
20:53
Condividi
Cronaca - Casale Monferrato

Schmidheiny condannato a 12 anni per omicidio colposo. Afeva: “Sancita una verità”

Schmidheiny condannato a 12 anni per omicidio colposo. Afeva: “Sancita una verità”

CASALE MONFERRATO – “Con la sentenza di colpevolezza per omicidio colposo aggravato è stata finalmente sancita una verità che era sempre stata negata“. Giuliana Busto, Presidente dell’Afeva e Nicola Pondrano, tra i fondatori dell’Associazione Famigliari e Vittime dell’Amianto di Casale Monferrato, sono “moderatamente soddisfatti” dopo la condanna di Stephan Schmidheiny a 12 anni di reclusione.

La sentenza del processo Eternit Bis, hanno sottolineato i due esponenti dell’Afeva, è importante anche sotto il profilo della “giustizia riparativa” con provvisionali che riconoscono cifre considerevoli anche alle Istituzioni, con i 50 milioni per il Comune di Casale e i 30 milioni per la presidenza del Consiglio dei Ministri.

Ora è però fondamentale che la sentenza “tenga” anche nei prossimi gradi di giudizio, ha evidenziato Pondrano.  In attesa di leggere le motivazioni, la parola “colpevole” pronunciata in Aula ha intanto dato all’Afeva “la forza” per portare avanti la battaglia ma purtroppo non cancella il dolore per le tante vittime dell’amianto che ancora oggi la Città di Casale è costretta a piangere. “Solo negli ultimi sei giorni sono mancate quattro persone” ha evidenziato la Presidente Afeva e anche per Nicola Pondrano la sentenza deve comunque imporre una riflessione sul drammatico numero di vittime per cui oggi non c’è giustizia.

Di seguito l’intervista a Giuliana Busto

Di seguito l’intervista a Nicola Pondrano

Condividi