Autore Redazione
martedì
28 Marzo 2017
15:00
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Cronaca - Casale Monferrato - Valenza

Un tavolo sulla sicurezza dopo la rapina a San Salvatore

Un patto tra sindaci del territorio per cercare di trovare soluzioni contro la criminalità.
Un tavolo sulla sicurezza dopo la rapina a San Salvatore

SAN SALVATORE MONFERRATO – Lo sconcerto, a San Salvatore Monferrato, è ancora alto dopo la brutale rapina a mano armata subita da due cittadini, padre e figlio, venerdì sera. Quarantacinque minuti di violenza che hanno sconvolto un po’ tutti, a cominciare dagli amministratori locali che hanno deciso di unirsi per affrontare il tema sicurezza e cercare di evitare episodi analoghi.

Enrico Beccaria, sindaco di San Salvatore Monferrato, ha già sentito i colleghi dei Comuni vicini per fissare un incontro in cui approfondire il tema sicurezza. “Noi abbiamo sentito il Maresciallo dei Carabinieri di San Salvatore Monferrato che ci ha spiegato la vicenda. Ha parlato di una vera e propria rapina a mano armata e questo ci spaventa”.

La preoccupazione ha indotto il primo cittadino ad allargare il ragionamento sulla sicurezza anche ai colleghi vicini: “Ho sentito altri sindaci del territorio e abbiamo intenzione di incontrarci per fare rete e decidere cosa fare tutti insieme”.

Per Beccaria anche i sindaci in prima persona devono tutelare i cittadini: “Credo che non si possa delegare tutto ai Carabinieri: noi, in quanto responsabili della sicurezza, dobbiamo agire in prima persona. Quindi dobbiamo cercare di confrontarci e capire cosa succede”.

Preoccupato anche il vicesindaco di Castelletto Monferrato, Gianluca Colletti: “Il fatto ha lasciato di sasso tutti i cittadini di Castelletto, San Salvatore Monferrato, di queste zone. L’idea è di organizzare un tavolo tra i sindaci perlomeno per discutere del problema sicurezza, fare il punto della situazione e capire come si possa agire. Le forze dell’ordine fanno il massimo ma purtroppo hanno avuto una riduzione degli orari ed è da capire come la cittadinanza possa tutelarsi con un controllo concordato con i Carabinieri. Noi non siamo abituati a dover parlare di fatti come quelli vissuti dai due cittadini di San Salvatore. Tutti a casa abbiamo una famiglia e situazioni del genere lasciano una paura difficile da superare“.

Pronto a portare il proprio contributo anche il sindaco di Valenza, Gianluca Barbero: “Io sono d’accordo nel condividere soluzioni su questo problema. Noi, a Valenza, abbiamo iniziato le assemblee sul controllo di vicinato più di un anno fa e sulle telecamere siamo già avanti. Porteremo al tavolo le cose che stiamo facendo e se saranno utili agli altri noi ne saremo felici“.

Di seguito la videonotizia sulla rapina subita dai due cittadini:

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