7 Giugno 2024
06:25
Cosa fare in provincia di Alessandria. Gli eventi di sabato 8 giugno
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Il secondo sabato di giugno accende la provincia di Alessandria con tanti appuntamenti per ogni gusto ed età: ecco cosa non perdere.
Dopo Gabriele Basilico, un altro mostro sacro della fotografia italiana esporrà le sue opere ad Alessandria. Circa 80 le immagini di Gianni Berengo Gardin in mostra dal 6 giugno al 15 settembre alle Sale d’Arte di via Machiavelli 13. Nato a Santa Margherita Ligure 94 anni fa, Berengo Gardin ha pubblicato 264 libri. La mostra è visitabile dalle 15 alle 19. Per le Sale d’Arte di Alessandria le curatrici Giovanna Calvenzi e Susanna Berengo Gardin propongono una selezione di una sessantina di “Cose mai viste” ma con un’attenzione prevalente dedicata agli uomini e alle donne che Berengo Gardin ha incontrato nel corso del suo lavoro. Immagini non stampate, non pubblicate e che tuttavia testimoniano come di consueto la sua straordinaria maestria.
Dormire è fondamentale per stare bene ma riposare bene non è sempre facile o scontato. Spesso non basta stendersi e chiudere gli occhi per addormentarsi e, soprattutto, per svegliarsi la mattina freschi e riposati. Andrea Canestri si sta specializzando per diventare uno Sleep trainer, un allenatore del sonno, e sabato 8 giugno vi invita a colazione per costruire con voi un “sonno di qualità”. Nella Sala eventi di Antonella Dolci, in piazza Garibaldi 45 ad Alessandria (2° piano), anche chi non ha partecipato al primo incontro online avrà la possibilità di scoprire quali sono “i 5 pilastri” su cui poggia un sonno di qualità e approfondire anche il legame tra bocca, postura e i problemi legati al riposo notturno. La colazione, al via dalle 9.30, sarà “un dialogo aperto”, ha anticipato Andrea Canestri, e tutti potranno raccontare le proprie esperienze e sperimentare anche i benefici del “power nap”, il “pisolino” ristoratore che vi aiuta a recuperare energia. La partecipazione alla “Colazione… per costruire un sonno di qualità” è gratuita ma è richiesta la prenotazione compilando il form al seguente link: https://forms.gle/DshDpJSP2pP8TLTW8.
Carlotta Bottazzi era una giovane donna che amava la vita ma un’infezione fulminante l’ha strappata a quelle vita che amava tanto a soli 28 anni. Al campo sportivo di Pecetto di Valenza si terrà l’8° “Memorial Bikers Friends” che riunirà amici della cantante e motociclista valenzana e tutti i bikers e appassionati di rock. Dopo l’apertura dello stand gastronomico, alle 19.30 si terrà il concerto delle “Anime in plexiglass” e dalle 21.30 ancora tanta musica live con i “Dream Rhapsody”.
Un fine settimana all’insegna del gusto a Valenza con la “Festa delle tagliatelle” organizzata dal gruppo degli Alpini. Nell’area del Milite Ignoto, con ingresso da viale Santuario, dalle 19.30 si cena con le gustose tagliatelle e tante altre specialità. Poi, si balla. Sabato sera intrattenimento musicale con Enrico Cremon e Dina Manfred “Music Band”.
A Nizza Monferrato (AT) torna la “Corsa delle Botti”, antica tradizione che risale all’Ottocento quando i garzoni di bottega provvedevano alla consegna dei fusti, facendoli rotolare sulla strada e ingaggiando vere e proprie competizioni. Oggi si sfidano alla “Corse delle botti” squadre formate da 3 a 4 spingitori (più un responsabile) che, a turno, possono scambiarsi il compito di spingere la botte (“bonsa”). Un solo concorrente per volta, però, deve spingere la botte che pesa all’incirca un quintale. Il giro di qualificazione della “Corsa delle botti” si terrà partire dalle 21.30, nelle vie del centro storico di Nizza. Ad accompagnare la “Corsa delle botti” sarà la gustosa manifestazione “Monferrato in Tavola”, la rassegna gastronomica in cui le pro loco del territorio (quest’anno sono 10) propongono i loro piatti, sabato a cena e domenica a pranzo e a cena, in piazza Garibaldi.
Cosa fare ad Alessandria
Nella splendida cornice del Giardino Botanico Dina Bellotti, torna la Alessandria Green Week 2024 dalle 9 alle 12.30, dalle 15 alle 20 e dalle 21 alle 23. il Giardino Botanico aprirà i cancelli dalle 9 e accoglierà la mostra-scambio di semi, piante e talee, a cura di Emozioni in Giardino. Alle 15.30 il Capitano dei Carabinieri Forestali Chiara Massoli ci introdurrà al tema della tutela della biodiversità e si dibatterà, con una sorta di tavola rotonda, sul Il Meraviglioso Mondo della Cites: domande e risposte e alcuni consigli pratici! Non tutto ciò che è esotico è da tutelare! Le specie animali e vegetali alloctone e invasive…Alle ore 18.00 sarà poi il momento dell’esibizione corale del FuckCancer Choir, coro nato dal sodalizio fra personale ospedaliero e pazienti oncologici: un inno alla vita.
AFA26, il progetto di riqualificazione urbana attraverso l’arte anima l’estate alessandrina ai giardini della stazione di Alessandria con performance artistiche e musicali, laboratori e buon cibo. Si comincia dalle 16 alle 18, con “Radici Future”, l’evento finale del percorso che ha coinvolto le scuole medie “Alfieri “di Spinetta Marengo nel “Marengo Hub”. Durante il pomeriggio è in programma uno spettacolo di teatro itinerante guidato da Laura Tartuferi, si potrà indossare uno speciale visore per rivivere le esperienze vissute dai ragazzi grazie alle riprese video realizzate da AT MEDIA con il supporto di Lucio Laugelli e ascoltare il racconto dei ragazzi della loro esperienza con Luca Grossi che li ha portati a creare il brano “Spine City“, canzone che parla di loro, dei loro luoghi e delle loro emozioni. “Radici future”, insieme a Elena Zecchin, coinvolgerà la cittadinanza nella creazione di un’installazione artistica che rimarrà poi ai Giardini Pubblici di Viale Repubblica.
Alle 16, all’Auditorium Pittaluga del Conservatorio “A. Vivaldi”, c’è il Festival Scatola Sonora – “Pazze all’opera”. Un soprano, un flauto e un pianoforte alle prese con un intero catalogo di pazze intrappolate tra le note del melodramma. A seguire breve rinfresco e resentazione del progetto internazionale Casta Diva.
Nella Sala del Broletto di Palatium Vetus c’è la Mostra Collaterale “L’Arte Sacra. Esposizione di paramenti ed oggetti liturgici”, a cura di Luciano Orsini. In mostra saranno esposti 32 paramenti liturgici come pianete, piviali, dalmatiche, cotte, rocchetti, veli omerali e 14 oggetti liturgici sacri quali pissidi, patene e ostensori il cui arco cronologico si snoda a partire dal XVII fino al XX secolo. Tutti i manufatti in esposizione fanno parte di ricche e consistenti collezioni private. La mostra sarà visitabile fino al 29 settembre 2024 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.
In occasione del compleanno di Alessandria è visitabile l’esposizione al Museo Civico di Palazzo Cuttica fino al 7 luglio di un’importante opera delle collezioni civiche, il “San Giorgio” di Lucio Fontana, ispirata al tema iconografico del “Santo cavaliere”, fortemente connesso con il territorio alessandrino per il legame con l’antica fiera di San Giorgio istituita nel 1525, sotto il comando di Francesco II Sforza Duca di Milano, tra le più antiche del Piemonte. La mostra è aperta dalle 15 alle 19.
A Palatium Vetus c’è anche la mostra “Pietro Francesco Guala (1698-1757). I ritratti degli Scarampi provenienti dal castello di Camino”. La rassegna dedicata al pittore monferrino presenta il ciclo di ritratti della famiglia Scarampi che furono commissionati a Pietro Francesco Guala per il salone principale del castello di Camino Monferrato. La mostra è aperta fino al 29 settembre 2024 con ingresso e visite guidate gratuite su prenotazione. È possibile prenotare le visite guidate per questo weekend. Scrivete a didattica.fondazionecral@gmail.com o chiamare il 347 8095172.
A Palazzo Monferrato, fino al 6 ottobre, c’è la mostra “Alessandria Preziosa-Un laboratorio internazionale al tramonto del Cinquecento“. Dopo il successo della mostra “Alessandria scolpita” nel 2019, questa esposizione racconta la civiltà creativa tra Cinque e primo Seicento del territorio alessandrino, focalizzandosi in particolare sulle arti suntuarie, a ridosso dell’avvento del Manierismo internazionale negli anni della Controriforma cattolica La mostra è visitabile dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Costo del biglietto 8 euro, ridotto a 5 euro.
Cosa fare ad Acqui Terme
Dalle 11 alle 20 giornata di degustazioni enogastronomiche ad Acqui Città Europea del Vino 2024, nell’ambito della rassegna “Con il nasu all’in su’ “. Il programma prevede degustazioni per le vie del centro storico. Potrete accedere all’evento acquistando un pass in vendita presso l’Enoteca Regionale Acqui Terme e Vino al costo di 7 euro che comprende 3 assaggi e il calice.
Fino al 28 luglio, a Palazzo Robellini, c’è la mostra dal titolo “Bruno Munari: La leggerezza dell’arte”. La mostra include una cinquantina di opere, provenienti da collezioni private, suddivise in sezioni tematiche.Bruno Munari (1907-1998), artista sperimentale e poliedrico, è una delle figure più interessanti del panorama culturale italiano del Novecento; protagonista riconosciuto in molti settori ha svolto attività di graphic designer, industrial designer, scrittore, docente, formatore. Dopo il successo riscontrato a Verona, Acqui Terme si prepara ad accogliere l’Antologica su una delle più iconiche figure del design e della comunicazione visiva del XX secolo. L’esposizione è visitabile dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 20, il biglietto intero costa 5 euro.
Cosa fare a Casale Monferrato
Sabato e domenica, secondo fine settimana del mese, torna Casale Città Aperta, la tradizionale manifestazione ideata per promuovere e valorizzare i monumenti e i musei cittadini, in collaborazione con l’Associazione Orizzonte Casale. Si potranno visitare il Castello del Monferrato, la Chiesa di Santa Caterina e il coro, la Torre Civica, la Cattedrale di Sant’Evasio, la Chiesa di San Domenico, la Chiesa di S. Paolo: domenica dalle 10.15 alle 12,30 e dalle 15.30 alle 18.30 e i principali musei cittadini. Da non perdere il Percorso storico-culturale di origine militare(Associazione Nazionale Alpini, via De Cristoforis 16) dalle 9 alle 11.30 con preavviso il giorno precedente al numero 3394159256.
Nella Biblioteca del Seminario di Casale c’è la mostra “Le Mappe di Marco Polo – Marco Tabilio“. Marco Tabilio ricostruisce un’originale imago mundi fatta di decine di mappe ispirate alla geografia e simbologia medievale e realizzate per il suo volume Marco Polo – La via della Seta (edizioni Becco Giallo). Carte che ci parlano di terre misteriose, popoli, città e animali mitici, di guerre e di guerrieri leggendari e arricchiscono una narrazione originale che nell’invenzione del libro si snoda accanto al dialogo tra Marco Polo e Rustichello da Pisa della prigione in cui sono confinati. L’esposizione si può visitare fino al 9 giugno dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.
La mostra Criminis, negli spazi del torrione e dei sotterranei del Castello del Monferrato, offre un ampio excursus dedicato alle pratiche di giustizia (compresa la tortura) nel corso dei secoli, partendo dall’inquisizione per giungere fino ai giorni nostri attraverso immagini, oggetti e supporti didattici che consentiranno ai visitatori di acquisire numerose informazioni. L’ingresso costa 10 euro, ridotto 7 euro. La mostra è visitabile sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Nel foyer del Teatro Dino Crocco, c’è la mostra fotografica “Natura in scena” che ha l’intento di valorizzare un tema sensibile come quello della preservazione e conservazione della natura facendo scoprire l’espressione artistica di un territorio. La mostra è visitabile il sabato mattina dalle 10 alle 12, fino al 9 giugno.
Come ogni anno arriva la festa di fine scuola: ogni scuola della città organizza canti, balli e musica in differenti zone del centro storico, da non perdere.
Le sale del Museo dei Campionissimi ospitano la mostra collettiva fotografica “La metafisica del bianco e nero”. La collettiva presenta sei artisti, ognuno con un progetto e uno stile personale sulla fotografia in bianco e nero. I protagonisti sono Paolo Amoretti, Ilaria Benerice, Marzia Bernini, Carlo Ferrara, Massimo Tamiazzo e Mirko Tamiazzo. I singoli progetti sono riuniti da una ricerca che va oltre il soggetto o la situazione ritratta, esprimendo un’interiorizzazione che si riflette nell’esteriore, in una comunicazione continua, silenziosa e circolare tra artista, fotografia e spettatore. Il bianco e nero rappresenta gli opposti, la metafisica invece significa oltre la fisica, un oltre in cui il mondo esteriore corrisponde al mondo interiore con l’individuo al centro. La mostra vuole esporre uno studio che va oltre la dualità, dando una visione d’insieme sia nella singola foto che nella collettività degli artisti. L’esposizione è aperta dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Dopo il successo dell’anno scorso con gli eventi dedicati a Franz Schubert, torna a esibirsi al Festival Echos il Trio Johannes, formato dal Primo Violino di spalla del Teatro alla Scala e del Quartetto d’archi della Scala Francesco Manara, dal Primo Violoncello della medesima orchestra e nel medesimo quartetto Massimo Polidori e dal pianista Claudio Voghera. Nei concerti intitolati Felix Mendelssohn, il Romanticismo felice, il trio offrirà un’immersione nell’opera di Mendelssohn in due tappe: la prima alla Tenuta La Marchesa alle 21.
ARQUATA SCRIVIA – Da non perdere la Mostra “Xilografie, invenzioni di segno e colore” che vuole celebrare l’artista Enrico Francescon attraverso alcune tra le sue più significative opere che rimarranno esposte fino all’8 giugno prossimo nell’Atrio del Municipio. La rassegna è frutto della collaborazione con l’Associazione Il Triangolo Nero di Alessandria. La mostra è visitabile fino all’8 giugno, dalle 8.30 alle 18.30.
ROSIGNANO MONFERRATO – In concomitanza con la XXI edizione del tradizionale evento “Ricami Divini”, non perdete la mostra di arte contemporanea “RICAMminARE nel paesaggio. Riletture tessili delle foto di paesaggio dell’archivio comunale”. La mostra celebra il decimo anniversario del riconoscimento Unesco de “I Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato” ed espone le opere di 14 artisti che, partendo da alcune foto di paesaggio conservate da tempo negli archivi del Comune di Rosignano, sono state reinterpretate intervenendo con inserti tessili: ricami, filati, stoffe. La mostra è visitabile fino al 30 giugno nell’ambito delle visite agli Infernot pubblici – con partenze dall’Info Point Turistico (piazza Sant’Antonio, via Bonelli).
SALE – Prosegue “Maggio Musicale”. Un’edizione ricca di eventi, di graditissimi ritorni nella Chiesa di S. Maria e S. Siro. Appuntamento alle 21.15 con Il concerto per liuto con Maria Evangelina Mascardi, musiche di J.S. Bach e S.L. Weiss.
VIGNALE MONFERRATO – Nella storica chiesa dei Battuti c’è la mostra “Arboretum” di Alberto Maffiotti. L’esposizione, organizzata su iniziativa del Club Unesco Vignale propone un viaggio visuale attraverso una cinquantina di opere fotografiche che immortalano la maestosità e l’intimità degli alberi e dei boschi, celebrando la loro presenza nel Monferrato, in Italia e in Europa. La raccolta, che comprende immagini sia in bianco e nero che a colori, offre ai visitatori una narrazione profonda e multiforme del regno vegetale e del suo rapporto con l’uomo e con lo sviluppo agricolo e industriale. La mostra si può visitare fino al 30 giugno ogni sabato su appuntamento e domenica dalle 15 alle 18.
Foto di Aranxa Esteve su UnsplashCosa fare a Ovada
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