Autore Redazione
venerdì
29 Gennaio 2021
09:46
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Cronaca - Casale Monferrato

Zaffiro chiede una piazza Castello a Casale senza auto: “Riportando alla luce i rivellini”

Zaffiro chiede una piazza Castello a Casale senza auto: “Riportando alla luce i rivellini”

CASALE MONFERRATO – “Ora va fatto: liberare piazza Castello dalle macchine, riportando alla luce i rivellini, per la bellezza artistica della nostra città, per il turismo, per l’ambiente, il tempo libero e il commercio del centro“. A chiederlo è stato Johnny Zaffiro della lista civica Casale Bene Comune. Lo fa per dar seguito al progetto dell’ex sindaco Coppo “ed era un punto importante del nostro programma elettorale, accompagnato dal ripensamento della funzione di piazza Venezia, con la creazione di un ampio parcheggio“.

Zaffiro sottolinea come piazza Venezia sia “un nodo strategico per la mobilità urbana. Il progetto deve secondo noi prevedere​ sia la creazione di un grande parcheggio che di un nuovo ingresso, una Porta d’ingresso al centro storico da via Lanza. Uno snodo della mobilità in entrata e in uscita, un collegamento con la stazione ferroviaria di Casale“.

L’esponente di Casale Bene Comune chiede ai cittadini di immaginare “piazza Venezia come il punto di partenza attrezzato di veicoli elettrici a 2 e quattro ruote, con un ostello per una ricezione di turismo dinamico e giovanile, interessato al cicloturismo, alla gastronomia e alla cultura. Questa visione di evoluzione urbanistica cittadina, che riprende appunto il bellissimo progetto di Riccardo Coppo, è l’unica in grado di rilanciare Casale dal punto di vista turistico e commerciale, ancorandosi altresì ad una dimensione di mobilità sostenibile non più rimandabile. Benissimo quindi la predisposizione di un parcheggio in Piazza Venezia, purché a questo intervento ne seguano altri rilevanti e significativamente, perché se pensiamo di riempire i parcheggi – moltiplicandoli – tentando un’impossibile e deprecabile imitazione di un centro commerciale, siamo decisamente fuori strada. E non c’è parcheggio che tenga, nemmeno nella ZTL, colpevolmente sospesa dall’amministrazione“.

Da qui anche la richiesta di “un incontro in Comune per conoscere il progetto della giunta, e chiediamo che sia messo in campo un percorso partecipativo con le forze di minoranza, con i commercianti e con le forse sociali della città“.

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