Controlli della Polfer: numerose denunce nelle stazioni alessandrine

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Una settimana di lavoro intenso per la Polizia ferroviaria nell’ambito dei consueti controlli sul territorio provinciale. Ad Alessandria gli agenti hanno rintracciato due minori che erano fuggiti dalla comunità di accoglienza, cui sono stati nuovamente affidati. Ad Arquata Scrivia un trentenne invece è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio. L’uomo, cittadino marocchino, è stato sorpreso senza mascherina e al momento del controllo ha reagito in maniera scomposta, disturbando gli altri viaggiatori. Nonostante la fuga su un altro treno in partenza il viaggiatore è stato raggiunto e bloccato. Il controllo ha permesso di appurare che il trentenne era stato già colpito dall’obbligo di lasciare l’Italia e quindi, dopo aver provocato il ritardo del treno, è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio e per inottemperanza all’ordine del Questore di abbandonare il Paese. Dovrà rispondere inoltre della mancata osservanza delle prescrizioni anti-contagio.

A Novi Ligure la Polfer ha infine sorpreso un uomo con un’arma da taglio, custodita senza motivo mentre un sessantunenne italiano è stato denunciato per inosservanza del divieto di accesso all’area ferroviaria, in applicazione della normativa del “Daspo Urbano”, emesso dal Questore di Alessandria lo scorso mese di maggio.