Autore Redazione
mercoledì
1 Settembre 2021
12:55
Condividi
Cronaca - Alessandria

I risultati delle analisi di Arpa dopo l’incendio di Castelceriolo: valori diossine inferiori anche a limiti più restrittivi

I risultati delle analisi di Arpa dopo l’incendio di Castelceriolo: valori diossine inferiori anche a limiti più restrittivi

ALESSANDRIA – Arpa Piemonte ha comunicato gli esiti delle analisi compiute in occasione dell’incendio alla discarica di Castelceriolo del 14 agosto 2021. L’Agenzia ha specificato che “la presenza di numerosi prodotti della combustione è stata misurata solo all’ interno dell’ azienda in prossimità del rogo in corso di spegnimento, mentre per il campione effettuato all’esterno, nella frazione di Spinetta in direzione di ricaduta fumi, le concentrazioni di questi composti sono risultate inferiori al limite di rivelabilità e di conseguenza non significative se confrontate con valori guida per l’esposizione “pubblica” alle sostanze pericolose“.

Molti lettori e ascoltatori avevano sollecitato una verifica anche delle diossine ma a riguardo Arpa ha spiegato che “la durata dell’ incendio del 14 agosto, di circa 4 ore, è risultata non compatibile con i tempi di allestimento della postazione e di campionamento per la ricerca dei microinquinanti in atmosfera che richiede 5-7 ore come tempo minimo di campionamento per raggiungere il limite di rilevabilità strumentale per tale famiglia di composti. In alternativa la determinazione è stata effettuata su un campione di ceneri prelevate a posteriori sul luogo dell’ incendio. Il valori di concentrazione di PCDD/F (diossine ndr) nelle ceneri sono risultati inferiori anche ai limiti più restrittivi previsti dalla normativa per l’ammissibilità in discarica di rifiuti non pericolosi. Questo risultato, insieme alla breve durata dell’evento, porta ad escludere un incremento dei valori di fondo di diossine nei comparti ambientali interessati dalle ricadute dei fumi“.

Condividi