Autore Redazione
giovedì
6 Luglio 2023
15:00
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Cronaca - Alessandria

Riconfermato il direttivo della Camera Penale di Alessandria guidato dall’avvocato Roberto Cavallone

Riconfermato il direttivo della Camera Penale di Alessandria guidato dall’avvocato Roberto Cavallone

ALESSANDRIA – Anche per il prossimo biennio sarà l’avvocato Roberto Cavallone a guidare la Camera Penale di Alessandria. L’assemblea ha riconfermato il presidente uscente insieme a tutti i membri del direttivo che l’hanno affiancato negli ultimi due anni, gli avvocati Roberto Tava, Giuseppe Romano, Valeria Massolo, Pietro Ratti, Massimiliano Sfolcini, Marco Conti e Alexandra Saddi.

Tra i fondatori della Camera Penale di Alessandria, nata 31 anni fa su impulso dell’avvocato Mario Boccassi, Roberto Cavallone traccia un bilancio positivo del suo primo biennio da presidente: “Abbiamo lavorato molto e con grande entusiasmo per organizzare eventi che fossero il più possibile utili ai nostri iscritti ma anche a tutti i cittadini.

“Centrale” è stata l’attività di formazione che ha impegnato la Camera Penale anche in quattro giornate di studio sulla riforma Cartabia, organizzate in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza, Scienze Politiche Economiche e Sociali dell’Università del Piemonte Orientale. Il direttivo guidato da Roberto Cavallone si è aperto anche a un pubblico “di non addetti ai lavori” con eventi che il presidente ama definire di “svago giuridico-culturale”.

La Camera Penale di Alessandria ha regalato spunti di riflessione con il monologo dell’avvocato Massimo Bianchi in difesa dell’avvocato manzoniano Azzeccagarbugli e ha raccontato “realtà e percezione” del mestiere di avvocato attraverso spezzoni di film e canzoni nella conferenza-spettacolo L’avvocato del diavolo“, dedicata allo scomparso penalista alessandrino Claudio Simonelli. Su impulso dell’attuale direttivo della Camera Penale è tornato dopo 8 anni anche il premio “Toga Tosta“, riconoscimento quest’anno assegnato all’unanimità al penalista romano Francesco Petrelli.

Anche nel prossimo biennio, ha assicurato il presidente Cavallone, la Camera Penale, che oggi conta 93 iscritti, punterà su formazione e divulgazione e, ovviamente, sarà sempre presente per tutelare il lavoro degli avvocati che esercitano ad Alessandria: “Non abbiamo ancora progetti definiti, anche perché le nostre attività sono sempre costruite su temi di attualità che giustificano un interessamento o un intervento della Camera Penale. Con il Governo Meloni, però, è tornato di attualità il tema della separazione delle carriere e questo potrebbe essere uno degli argomenti che affronteremo in un nostro prossimo convegno, come sempre rispettando il contradditorio e stimolando la partecipazione di tutti i cittadini“.

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