Autore Redazione
giovedì
30 Giugno 2016
05:38
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Cronaca - Piemonte

Per la Sapsa tre possibili acquirenti: entro due settimane l’esito delle trattative

Per la Sapsa tre possibili acquirenti: entro due settimane l’esito delle trattative

AGGIORNAMENTO ORE 17.20 – Ancora due settimane di proroga della cassa integrazione per i lavoratori della Sapsa Bedding, azienda produttrice di materassi in lattice. Questo è quanto ha dichiarato la proprietà per valutare nel frattempo le proposte di tre potenziali acquirenti interessati a rilevare l’attività. La novità è emersa durante l’incontro in Regione tra l’assessora al Lavoro della Regione Piemonte, Gianna Pentenero, i vertici della Sapsa Bedding insieme ai sindacati e agli amministratori locali del territorio. 

“Abbiamo appreso che ci sono due fondi e un gruppo industriale interessati ad acquisire il ramo d’azienda disposti quindi a prendersi quindi in carico lo stabilimento di Silvano d’Orba – ha spiegato Marco Sali, Filcams Cgil. Rispetto alle ultime settimane possiamo accogliere quindi positivamente questi segnali. È chiaro che molto dipenderà dalle trattative che si svilupperanno in queste settimane tra aziende i gruppi interessati”.

Per agevolare le operazioni la Regione ha intanto identificato due possibili strumenti: il bando per l’acquisizione di aziende in crisi, aperto presso FinPiemonte, con incentivi volti a recuperare siti industriali dismessi o a rischio dismissione, salvaguardano al tempo stesso i posti di lavoro, e il “working buyout”, percorso che sostiene i lavoratori interessati a costituirsi in cooperativa, diventando di fatto proprietari dell’azienda.

Si tratta – ha spiegato l’assessore Pentenero – di misure con caratteristiche diverse, che consentono di mantenere la produzione e l’occupazione sul territorio. In entrambi i casi è però necessario che ci sia un piano industriale credibile, condizione che va naturalmente verificata in tempi rapidi”. Le parti hanno quindi concordato di tornare a fare il punto della situazione nell’arco di una decina di giorni. “Da parte della Regione – ha aggiunto l’assessora – c’è la massima disponibilità a mettere in campo in tempi brevi lo strumento che dovesse rivelarsi più utile a garantire il mantenimento dell’attività e dei posti di lavoro“.

Ormai però è chiaro che nel giro di due settimane i lavoratori sapranno quale sarà il destino dell’azienda.

 

TORINO – Oggi, alle 13, in Regione, a Torino è in programma il tavolo di crisi della Sapsa Bedding, azienda produttrice di materassi in lattice. Al confronto prenderanno parte l’assessore regionale al lavoro,  la proprietà e le forze sindacali. In ballo c’è il futuro di 110 dipendenti, aggrappati al disperato tentativo di dare continuità al sito produttivo di Silvano d’Orba. Nel capoluogo piemontese ci saranno i sindaci  e una rappresentanza dei lavoratori in attesa di conoscere l’esito dell’incontro. L’obiettivo è valutare un intervento del fondo anticrisi per prevenire il fallimento della Sapsa.

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