Autore Redazione
lunedì
7 Agosto 2017
12:20
Condividi
Cronaca - Acqui Terme - Alessandria - Casale Monferrato - Novi Ligure - Ovada - Tortona - Valenza

Ato6: risparmiate l’acqua e non innaffiate orti e giardini

Importanti abbassamenti dei livelli di falda. Per questo è importante non sprecare l'acqua.
Ato6: risparmiate l’acqua e non innaffiate orti e giardini

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – L’Ato6, autorità che coordina i soggetti istituzionali in materia di risorse idriche, ha invitato i gestori del Servizio Idrico Integrato a monitorare con la massima attenzione la situazione, esortando ogni provvedimento che possa evitare una possibile crisi. La situazione climatica di questi mesi sta infatti provocando “importanti abbassamenti dei livelli di falda“, una condizione che incide “sul sistema di approvvigionamento e di distribuzione di acqua potabile in tutto il territorio dell’Ambito“. La situazionenon presenta aspetti di crisi particolarmente acuta” ma è comunque necessaria una attenta operazione di monitoraggio anche perché gli appelli a un impiego oculato dell’acqua al momento sembrano cadere nel vuoto. Nonostante le ordinanze e gli inviti al risparmio idrico continuano infatti a essere rilevanti e consistenti i consumi dell’acqua soprattutto in serata, probabilmente per le operazioni di innaffiamento di orti e giardini.

Per questa ragione il Presidente dell’A.ato 6, Lino Rava, ha invitato i cittadini all’impiego dell’acqua solo per esigenze indispensabili: “Al fine di scongiurare la necessità di ricorrere a possibili futuri razionamenti e turnazioni delle utenze ritengo importante rivolgere un invito a tutti gli utenti ad un utilizzo razionale e parsimonioso dell’acqua potabile evitando sprechi ed usi non strettamente necessari, in particolare gli innaffiamenti di orti e giardini, piscine private, ecc.”

Contemporaneamente è stata concordata un’azione coordinata in caso di emergenza, in un’ottica di mutuo soccorso, secondo quanto previsto dal Piano delle interruzioni del Servizio e di gestione delle emergenze nell’Ato6, per codificare i comportamenti del Gestore del servizio anche in situazioni di crisi, per garantire i servizi sostitutivi di approvvigionamento all’utenza.

Condividi