Autore Redazione
mercoledì
9 Maggio 2018
05:17
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Eventi - Valenza

A Valenza, c’è il film “La terra buona”

"La terra buona" è il secondo lungometraggio diretto da Emanuele Caruso, girato nella zona del Val Grande e ispirato ad una storia vera.
A Valenza, c’è il film “La terra buona”

VALENZA  – Sarà “La terra buona”, film rivelazione del 2018, il secondo appuntamento delle prime visioni al Cineteatro Sociale di Valenza sul grande schermo mercoledì 9 maggio (ore 21). Un film che racconta storie uniche, ma che esso stesso è frutto di un progetto unico.

Il film è ispirato a una storia vera. Al confine con la Svizzera, in Val Grande, c’è la zona selvaggia più grande d’Europa: un luogo dove non ci sono strade, negozi, paesi, o segni dell’uomo.
In questa natura incontaminata esiste ancora un’ultima persona: Padre Sergio, anziano monaco che da 40 anni vive nella baita che lui stesso ha costruito.
Al suo fianco, Gianmaria, fedele aiutante, che lo assiste in tutti i suoi bisogni. Di ritorno dal paese più vicino per provviste, a quattro ore di cammino fra i monti, Gianmaria si presenta con due persone mai viste prima. Sono due ragazzi disperati, preoccupati, stremati. Stanno cercando una persona che forse si nasconde proprio lì.
Il loro arrivo svelerà un segreto insospettabile che stravolgerà per sempre la pace di uno degli ultimi angoli di paradiso rimasti in terra.

La produzione della pellicola stessa racchiude, comunque, aspetti unici. Una parte del film è stata girata presso il monastero benedettino di Marmora, dove tutt’oggi si trova ancora la biblioteca di Padre Sergio. Un tesoro del sapere, che custodisce oltre 70.000 volumi oggi introvabili, alcuni anche del 1.500. Oggi la sua biblioteca è fra le più alte d’Europa (trovandosi a 1500 metri d’altezza) e rischia di andare perduta. Il suo valore è stimato in oltre 2 milioni di euro.
Il film è stato prodotto in parte in crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal basso: sono stati raccolti oltre 80.000 euro che fanno de “La terra buona” il film con la più grande raccolta in quote mai realizzato in Italia. La pellicola, inoltre, è stata resa possibile grazie al supporto di Film Commission Torino Piemonte, FIP (Film Investimenti Piemonte), il Parco Nazionale della Val Grande e in particolare grazie all’Associazione Alpe Capraga. Essendo la Val Grande un posto difficile da raggiungere dal punto di vista logistico, gli abitanti di Capraga, ultima borgata raggiungibile in auto, hanno ceduto alla produzione del film le loro abitazioni per i 2 mesi di riprese.

Tutte le proiezioni di Valenza Movie – Nuove visioni hanno inizio alle ore 21.00

Biglietti di ingresso: 6 euro.

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