19 Maggio 2018
05:27
Eccellenti musicisti italiani al Festival Echos
LU – Sull’onda di uno straordinario successo di pubblico, il Festival Internazionale “Echos 2018. I Luoghi e la Musica” prosegue il suo viaggio tra musica e arte con altri due concerti di notevole rilievo. Sabato 19 maggio alle 21.15, nella Chiesa di San Nazario a Lu Monferrato, appuntamento con uno dei più talentuosi quartetti d’archi italiani, il Quartetto Echos (nessun collegamento al festival con il quale, casualmente, condivide il nome). Domenica 20 alle 17.00, al Castello di Piovera, recital del noto pianista Olaf John Laneri che tornerà al Festival Echos per la quinta tappa della sua integrale delle 32 Sonate di Beethoven.
Vincitore nel 2017 del prestigioso Premio “Piero Farulli” della Critica Musicale “Franco Abbiati”, il Quartetto Echos nasce nel 2013 all’interno del Conservatorio “G. Verdi” di Torino dalla passione per la musica da camera che da sempre accomuna i suoi componenti: le violiniste Andrea Maffolini e Ida Di Vita, la violista Giorgia Lenzo e il violoncellista Martino Maina. Si perfezionano all’Accademia “W. Stauffer” con il Quartetto di Cremona e all’Accademia di Musica di Fiesole. In pochi anni di attività il Quartetto Echos ha accumulato esperienze significative come le collaborazioni con Bruno Giuranna, Quirino Principe e il Quartetto di Cremona o i concerti al Festival MiTo Settembre Musica, per l’Unione Musicale di Torino e per la Filarmonica Laudamo di Messina.
A Lu suoneranno due Contrappunti dall’Arte della Fuga di Bach, il Quartetto K. 589 di Mozart e il Quartetto di Ravel.
Dopo gli acclamati concerti dello scorso anno, Olaf Laneri torna dalle nostre parti per proseguire l’impresa che tra il 2017 e il 2018 lo vedrà eseguire per i Festival Echos e PianoEchos l’integrale delle 32 Sonate per pianoforte di Beethoven. In questa quinta tappa del progetto il pianista affronterà le Sonate op. 2 n. 2, op. 10 n. 1, op. 31 n. 1 e la celebre Sonata op. 81 “Les Adieux”.
Premiato ai concorsi di Montecarlo, Tokyo e Hamamatsu, nel 1998 Olaf Laneri vince la 50 edizione del prestigioso Concorso “Busoni” di Bolzano. Delle sue “Variazioni sopra un Tema di Paganini” di Brahms, unica esecuzione di un italiano inserita nel CD pubblicato per festeggiare l’anniversario del Concorso, A. Cohen scrive sull’International Piano: “la migliore esecuzione dal vivo che abbia mai sentito”. È l’inizio di un’importante carriera che lo porta a suonare nelle sale più prestigiose, dalla Salle Gaveau a Parigi al Gasteig di Monaco di Baviera, dall’Opéra di Montecarlo alla Herkulessaal. Ha suonato al Festival di Brescia e Bergamo, alla Radio della Svizzera Italiana a Lugano e al Festival Chopin in Polonia. L’interpretazione del Secondo Concerto di Brahms con i Berliner Symphoniker in tournée in Italia, e il successo al debutto con lo stesso Concerto alla Sala Grande della Philharmonie di Berlino, gli ha procurato l’invito dell’orchestra a tornare alla Philharmonie con il Primo Concerto di Cajkovskij. Entusiastici i giudizi della critica: “Una talentuosa e virtuosistica personalità… sembra possedere il segreto dell’apparente facilità”; “il suo modo di suonare richiamava ad ogni battuta la famosa frase di Chopin: Il pianoforte è il mio secondo io”.
Il concerto si terrà nell’antica rimessa del Castello. Dalle 15.00 alle 16.45 si terrà una visita guidata del Castello nell’ambito della rassegna “Castelli Aperti”. L’ingresso al concerto è gratuito.
Echos 2018 è realizzato in collaborazione con Regione Piemonte, Fondazione CRT, Fondazione CRAL, Camera di Commercio di Alessandria e, per questi due concerti, con i Comuni di Lu Monferrato e Alluvioni Piovera e con l’Associazione San Giacomo di Lu. I concerti di Echos sono a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti. Per info: www.festivalechos.it