Autore Redazione
martedì
18 Ottobre 2016
03:48
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Eventi - Alessandria

Aperto il bando del concorso internazionale di poesia Città di Acqui Terme [VIDEO]

Aperto il bando del concorso internazionale di poesia Città di Acqui Terme [VIDEO]

ACQUI TERME – L’obiettivo è fare addirittura meglio dell’ultima edizione da record, quando sono arrivati quasi 1200 elaborati anche da fuori Italia. Per questo è stata annunciata l’apertura del bando del concorso internazionale di poesia Città di Acqui Terme, organizzato dall’Associazione Archicultura di Acqui Terme col contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. Tutti possono partecipare, compresi i bambini della scuola primaria o appassionati di poesia all’estero. Grazie al coinvolgimento delle ambasciate e dei consolati italiani nei vari paesi, infatti, il bando sarà diffuso anche oltreconfine. Proprio l’infanzia sarà il tema centrale di una particolare categoria del bando, intesa come età negata o trascurata. Le iscrizioni scadono il 17 marzo. La premiazione è prevista il 2 settembre. L’appuntamento finale sarà volto anche a far conoscere Acqui Terme e il territorio ai premiati: molti poeti delle scorse edizioni, infatti, sono poi tornati in città. L’occasione del premio Città di Acqui sarà ancora l’occasione per mettere in comunicazione i premiati con le varie case editrici, che saranno presenti sul posto con un proprio stand.

Per iscriversi, entro il 17 marzo 2017, occorre inviare alla segreteria del premio gli elaborati: Associazione Archicultura, Casella Postale 78, 15011 Acqui Terme (AL) archicultura@gmail.com tel: 327-6134122 – www.associazionearchicultura.it

L’intento dell’Associazione, – precisa la presidente Serena Panaroè quello di incrementare il già alto il livello delle giurie, con la conferma di molti giurati e l’incarico di nuovi, scelti tra i migliori critici e poeti italiani. In questo modo vogliamo garantire agli Autori una valutazione approfondita e competente dei loro testi e individuare in un ampio panorama le voci devvero più significative. Il Premio ha avuto una crescita costante e incoraggiante, con un record di partecipanti registrato lo scorso anno, che ha confermato la capillare diffusione dell’iniziativa non solo a livello nazionale, ma anche in modo consistente all’estero. Il Concorso conferma la sezione per il libro edito, con la volontà di coinvolgere anche le case editrici e dare modo agli autori di far conoscere in modo più diffuso i loro versi. La realizzazione di un coerente progetto di diffusione e sensibilizzazione nei confronti della cultura letteraria e in particolar modo poetica è stato uno dei risultati più significativi dell’ultimo anno: per la prima volta infatti il Concorso ha aperto le porte anche a case editrici e a associazioni culturali, che durante le giornate di premiazione hanno partecipato attivamente alle attività del Premio e hanno proposto incontri. L’intento è di favorire lo scambio e la circolazione di idee tra critici, poeti ed editori e un costruttivo confronto tra differenti iniziative a carattere letterario e artistico ”. 

Il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Pier Angelo Taverna conferma l’adesione all’iniziativa: “Quest’anno abbiamo deciso di partire con largo anticipo per comunicare ad un pubblico il più possibile ampio, tutte le informazioni necessarie per partecipare al Concorso Internazionale di Poesia. E lo facciamo all’indomani della consegna del Premio Acqui Storia, un altro appuntamento culturale che, alla soglia dei cinquat’anni di vita, continua a portare il nome di Acqui Terme in tutto il mondo. Un’eredità raccolta da questo gruppo di giovani che ha individuato nella poesia  un argomento di grande interesse che, ogni anno, fa registrare una adesione sempre più numerosa a livello nazionale ed internazionale. Il ricco corollario di iniziative annunciate conferisce prestigio al Concorso in cui la Fondazione ha creduto anche quest’anno inserendolo tra i progetti propri che meritano particolare attenzione”. 

Il Concorso ha fatto registrare, già dalle prime edizioni, un incremento delle opere partecipanti pari al 150%, infatti dalle iniziali 467 opere pervenute nel 2009 si è giunti già alla quarta edizione a 1162 testi inediti. Dato ampiamente confermato nelle successive edizioni (2014 e 2015), mentre il 2015 ha fatto registrare il record di poesie pervenute, superando ampiamente il migliaio di opere. Inoltre già da alcuni anni i poeti partecipanti provengono da tutte e le regioni d’Italia e da alcuni Stati Esteri, come Inghilterra, Germania, Belgio, Grecia, Tunisia, Kenya e Brasile. All’ultima edizione hanno partecipato anche scuole estere, in particolare una scuola media del Montenegro ha inviato molte poesie di buona qualità. La sezione che ogni anno accoglie il maggior numero di opere è quella dedicata agli adulti (età superiore ai 19 anni) a tema libero, che fa registrare da sola un’adesione di più di 250 autori per un totale di oltre 600 opere. Fondamentale è anche l’adesione da parte dei più piccoli, alunni della Scuola Primaria, che dimostra quanto il lavoro svolto in classe con i bambini dai 6 agli 11 anni possa portare a risultati apprezzabili e di buona originalità. 

Il Premio di Poesia vuole creare un solido connubio fra cultura e territorio: per questo motivo da sempre è ritenuta imprescindibile la valorizzazione e la promozione, all’interno delle giornate di premiazione, dell’acquese e dei comuni limitrofi, grazie alla promozione delle peculiarità storico-artistiche-ambientali, attraverso la distribuzione di materiale divulgativo e l’organizzazione di un tour turistico nelle zone termali e collinari. L’edizione 2015, ha collegato la propria attività con quella dell’ Expo 2015 di Milano, per la condivisioni di valori fondanti quali pace, Fratellanza e Condivisione. L’intento di promuovere tematiche fondanti continua ad essere primario: per questo motivo dopo la sezione a tema del 2016 di è stata dedicata all’accoglienza dell’Altro, quest’anno l’attenzione viene puntata sull’infanzia, un’età da tutelare, troppo spesso negata da violenza e povertà o, più quotidianamente, ignorata.

Le opere delle prime tre sezioni di concorso sono valutate rispettivamente da docenti di Scuola Primaria, Secondaria di I Grado e Secondaria di II Grado, Presiedute da Ferruccio Bianchi. Per quanto riguarda le sezioni D ed E, i componimenti saranno vagliati da docenti universitari e da poeti coordinati nella loro opera da Giorgio Bàrberi Squarotti. Anche quest’anno, come già avvenuto per le precedenti edizioni del Concorso, sarà assegnato un Premio della Stampa, conferito da una giuria composta da alcune tra le più prestigiose firme del panorama giornalistico italiano e presieduta da Alberto Sinigaglia. La scelta dei giurati è stata finalizzata a caratterizzare il Premio per competenza e serietà dei lavori di valutazione, a garanzia della proposta di un buon livello culturale.

Contestualmente al Concorso ogni anno è assegnato un Premio alla Carriera a una personalità di spicco del panorama culturale italiano, durante le precedenti edizioni il riconoscimento è stato assegnato a Giorgio Bàrberi-Squarotti, al poeta Guido Oldani, a  Gian Luigi Beccaria, a Cesare Segre, a Carlo Ossola e alla poetessa e scrittrice libanese Joumana Haddad. Nel 2015 il Premio alla Carriera è stato conferito al Maestro Mario Martone.

Inoltre a partire dal mese di novembre 2016 fino a maggio 2017 Archicultura organizza attività e incontri per i ragazzi e i Docenti delle scuole con alcuni dei critici e poeti tra i più noti nel panorma nazionale ed Europeo: gli incontri saranno tenuti, tra gli altri da Carlo Ossola (Collège de France, Università della Svizzera Italiana), Giacomo Jori (Università di Torino, Università della Svizzera Italiana), Franco Contorbia, Luigi Surdich e Stefano Verdino (dell’Università di Genova) e dai poeti Tiziano Rossi, Fabio Pusterla e Vivian Lamarque.

Dal 2014 Archicultura intende promuovere una serie di dibattiti che vertono sul tema promosso nel bando di concorso. Nel 2014, tra gli altri, ha discusso di poesia e ha presentato i suoi versi alla cittadinanza Antonella Anedda, mentre nel 2015 sono stati proposti incontri con autori affermati come Enrico Testa o nuove interessantissime vosi come Rossano Pestarino e Nadia Scappini. Nel 2016 ha tenuto un’interessantissima lezione sulla ricezione dell’Altro a fine ‘500, Alice Raviola, ricercatrice presso l’Università Autonoma de Madrid.  Anche quest’anno nei mesi precedenti la cerimonia di premiazione, che si terrà il 2 settembre 2017, il pubblico avrà modo di confrontarsi direttamente e di poter apprezzare di persona, oltre che attraverso la lettura dei versi, con alcuni tra le più interessanti personalità culturali. 

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