Autore Redazione
mercoledì
13 Dicembre 2017
04:36
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Politica

Niente più camion nelle frazioni di Bosco Marengo

Tre anni fa la prima presa di posizione forte dei cittadini dei sobborghi di Pollastra, Levata e Quattro Cascine. Con un'ordinanza comunale dal 23 novembre è finalmente vietato il transito nei paesi dei mezzi pesanti, invitati a utilizzare la statale di Rivalta Scrivia.
Niente più camion nelle frazioni di Bosco Marengo

BOSCO MARENGO – L’auspicio di ben 600 cittadini delle frazioni di Pollastra, Levata e Quattro Cascine ora è finalmente diventato realtà. Dalla fine di novembre, infatti, nessun tir o camion transita più tra le vie dei tre sobborghi di Bosco Marengo, in seguito all’ordinanza del Comune che ne ha vietato il passaggio.

Tutto era cominciato tre anni fa dopo la presa di posizione di Vincenzo Malfi, diventato portavoce delle famiglie contrarie al transito degli autoarticolati davanti alle proprie case: un camion infatti ruppe la conduttura del gas e lo scontro tra una betoniera e un altro mezzo pesante finiti fuori strada provocò un grave danno all’angolo della sua abitazione. Di solito gli autoarticolati di passaggio nelle tre frazioni di Bosco Marengo erano dai 10 ai 15 al giorno, tutti provenienti o diretti all’interporto di Rivalta Scrivia.

Dopo una raccolta firme e l’interrogazione dell’allora consigliere provinciale Giovanni Barosini la macchina politica si è finalmente mossa. Prima dell’ordinanza comunale dello scorso 23 novembre sono stati infatti installati sei cartelli stradali per indicare ai mezzi pesanti il percorso alternativo al passaggio tra i tre sobborghi: la strada statale di Rivalta Scrivia.

“Sono molto soddisfatto” ha raccontato lo stesso Vincenzo Malfi a Radio Gold “si chiude così un lungo capitolo della mia vita, iniziato nel 2014. Ringrazio l’avvocato Strozzi, l’ex consigliere provinciale Barosini e il sindaco di Bosco Marengo Gazzaniga.”

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