14 Febbraio 2020
17:23
Passalacqua si salva ancora e da Commissione Cultura se ne vanno Pd e M5S
ALESSANDRIA – Ora è ufficiale. La mozione di sfiducia sottoscritta dalle opposizioni contro Carmine Passalacqua come presidente della Commissione Cultura, dopo le sue dichiarazioni sull’Hospice Il Gelso, non sarà nemmeno discussa in Consiglio Comunale. Il documento non ha infatti raccolto il numero minimo di firme previsto, 11. Le adesioni di Pd, Movimento 5 Stelle, Insieme per Rossa, Italia Viva e Moderati non sono bastate. Decisiva, infatti, la mancata di firma di Vincenzo Demarte, del Gruppo Dema.
“Condanno le affermazioni di Passalacqua sull’Hospice il Gelso” aveva sottolineato qualche giorno fa su Radio Gold Tv il presidente del Gruppo Dema “ma le ha fatte da consigliere di Forza Italia e non da presidente di Commissione Cultura. Inoltre lo scorso aprile Passalacqua fu l’unico a difendermi per la mia vicenda dell’invasione di campo. Mi sembra opportuno ricambiare il gesto”.
Come già annunciato nei giorni scorsi, quindi, i tre consiglieri di Pd e Movimento 5 Stelle che fanno parte della Commissione Cultura, Rita Rossa, Vittoria Oneto e Francesco Gentiluomo rassegneranno le loro dimissioni da commissari.
“Speravo che la mozione arrivasse almeno in Consiglio” ha dichiarato a Radio Gold il consigliere Pd Vittoria Oneto “noi faremo un passo indietro, come avevamo coerentemente già annunciato. Tra lunedì e martedì prossimi formalizzeremo le nostre dimissioni dalla Commissione Cultura. Dal presidente Passalacqua non ci sentiamo rappresentati. Riteniamo che, dopo quelle dichiarazioni, non possa più svolgere quel ruolo. La mancata firma di Demarte mi ha stupita. Di certo, non mi aspettavo niente dalla maggioranza”.
Chiuso il capitolo Passalacqua, tra maggioranza e minoranza l’aria resterà comunque tesa visto l’annunciata mozione di sfiducia della maggioranza nei confronti del capogruppo del Movimento 5 Stelle Michelangelo Serra da presidente della Commissione Controllo di Gestione. “Ho parlato con diversi miei colleghi e nessuno di loro sarebbe disposto a prendere il posto di Serra da presidente, qualora venisse sfiduciato dalla maggioranza. Vogliamo che resti lui” ha ancora aggiunto Oneto “sono proprio curiosa di vedere a quel punto come sarà gestita quella situazione, visto che quel ruolo spetta per legge a un membro dell’opposizione. Io faccio parte di quella Commissione e posso assicurare che Michelangelo Serra si è sempre comportato in modo corretto. Si tratta di una commissione che si riunisce a porte chiuse e lui non ha mai fatto trapelare nulla all’esterno. Se queste sono le accuse della maggioranza sarebbero veramente pietose e di basso livello”.