Autore Redazione
martedì
29 Marzo 2016
22:00
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Politica - Alessandria

Il Comune di Alessandria pronto a ridurre per il secondo anno la Tassa Rifiuti

Il Comune di Alessandria pronto a ridurre per il secondo anno la Tassa Rifiuti

ALESSANDRIA – L‘amministrazione comunale di Alessandria è pronta a ridurre per il secondo anno la Tari e alleggerire le bollette rifiuti di alcune categorie di cittadini. Già lo scorso anno la nascita della multiutility dalle ceneri di Amiu aveva portato a un riduzione del 3,3% della tassa ha ricordato l’assessore al bilancio Giorgio Abonante. Determinata a proseguire lungo la strada “del risparmio” la Giunta negli ultimi mesi ha riunito “settimanalmente” attorno a un tavolo il Consorzio Rifiuti, Aral e Amag Ambiente e ha chiesto di tagliare tutte le spese ritenute “esagerate”. Un lavoro che sembra aver dato i suoi frutti. Se lo scorso anno la riduzione era stata applicata indistintamente a tutti gli utenti, quest’anno l’amministrazione ha deciso di lavorare di fino e individuare le categorie che “storicamente” hanno pagato di più. “In accordo con il Consorzio Rifiuti  abbiamo proposto di applicare la riduzione ai nuclei famigliari da uno e due componenti e anche ad alcune categorie di utenze non domestiche che in qualche caso pagheranno anche l’8% in meno rispetto al passato”.

Se Commissione e Consiglio Comunale daranno l’ok alla proposta dell’amministrazione, ha precisato ancora Abonante, chi vive solo dovrebbe risparmiare circa il 4% mentre le famiglie composte da due persone dovrebbero vedere bollette Tari più leggere del 6% circa. “Se consideriamo anche la riduzione del 3,3% dello scorso anno, anche se bisogna fare un calcolo ponderato perchè la diminuzione percentuale avviene su un totale inferiore,  le famiglie da due componenti che pagavano bollette sui 300 euro risparmieranno circa 25 euro in due anni”.  Per le categorie commerciali che pagano conti “ben più salati”, ha aggiunto l’assessore al bilancio, il risparmio sarà però ancora “più consistente”. “I nuclei famigliari composti da una o due persone sono i più numerosi in città. Chi vive da solo, poi, è tendenzialmente un anziano che ha bisogno di aiuto così come le giovani coppie che fanno fatica a far quadrare i conti  e che difficilmente accedono ai benefici legati all’Isee. Per quanto riguarda le utenze non domestiche abbiamo deciso di includere le attività artigianali e alcuni esercizi commerciali che hanno sempre pagato tanto per la tassa rifiuti, tipo i fioristi”.

Questa, ha puntualizzato l’assessore Abonante, è comunque solo la proposta dell’amministrazione e i consiglieri comunali hanno potere di fare eventuali modifiche o scegliere una strada diversa. Il dibattito, tra l’altro, si aprirà proprio durante la Commissione bilancio in programma questo mercoledì pomeriggio a Palazzo Rosso. “Grazie al faticoso lavoro fatto con Aral, Amag Ambiente e con il Consorzio Rifiuti abbiamo ottenuto risparmi importanti. Con questo sistema recuperare altre economie è però impossibile”. Per il futuro, ha aggiunto Abonante, bisognerà quindi puntare sugli “ambiziosi obiettivi” di raccolta differenziata fissati nel nuovo contratto di servizio.  “Raccogliere più plastica, carta e vetro e di maggiore qualità potrebbe potrebbe portarci a ridurre dell’8 o addirittura del 10% la Tari per tutti nel 2018/2019”. Il contratto di servizio con l’obiettivo del 70% di differenziata ieri è già finito sotto la lente di ingrandimento dei consiglieri comunali ma il confronto non ha portato ai risultati sperati dell’amministrazione. L’opposizione ha infatti deciso di non partecipare alla votazione e con l’assenza dei consiglieri dei Moderati neppure il voto contrario di Giovanni Barosini dell’Udc è riuscito a mantenere il numero legale della Commissione congiunta che è stata quindi convocata di nuovo giovedì mattina.

Tatiana Gagliano

 

 

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