Autore Redazione
lunedì
6 Ottobre 2014
19:27
Condividi
Altri Sport - Alessandria

Doppio podio per l’ambizioso Miceli, in cerca di sponsor

Doppio podio per l’ambizioso Miceli, in cerca di sponsor
L’alessandrino Alessio Miceli continua a collezionare metalli preziosi, in diverse discipline sportive. Sabato l’atleta ha gareggiato nelle file dell’ASD Tatame guidata dal maestro Alberto Codognotto e ha conquistato l’oro nella T1 BJJ Cup di Brescia. Domenica Miceli è salito ancora sul podio e si è portato a casa un argento nella tappa torinese del Grand Prix italiano di Judo, combattendo per il DLF Alessandria, ora guidata da Enzo Turturiello.
La gara di sabato doveva essere più semplice sulla carta ma Alessio non era al 100% a causa degli sforzi fatti per entrare nel peso: vinto il primo incontro velocemente, dominato il secondo avversario ai punti e, in semifinale, ha dovuto dare vita a una rimonta, vincendo poi con una leva al gomito a due minuti alla fine del tempo. In finale la vittoria è arrivata per abbandono dell’avversario. 
La vera impresa però si è compiuta domenica a Leinì. Il judoka ha raggiunto la finale sconfiggendo Alessandro Bergamo (Akiyama Settimo), Donnino Rastelli (Kyu Shin Do Kai Fidenza), Diego Frustaci (Banzai Cortina Roma) e il vincitore della Coppa Italia 2014 Fabio Cherici (Judo O.K. Arezzo). In finale Alessio ha incontrato Luca Barillari, argento in Coppa Italia 2014 (Centro sportivo Torino). Al termine di un combattimento è equilibrato e feroce, i due atleti sono arrivati in parità al limite del tempo. Al “Golden Score” l’arbitro ha sanzionato Miceli per un falso attacco, costringendolo così ad accontentarsi dell’argento.
 
“Quando si arriva così vicini al successo completo, quello che rimane è il rammarico di quell’incontro perso per un soffio a coprire gli 8 combattimenti vinti prima fra sabato e domenica” ha sottolineato Miceli “sicuramente ho fatto molte cose positive, una su tutte il successo su Fabio Cherici, raccolto a pochi secondi dalla fine dell’incontro, ma dentro di me domina la rabbia perché quest’anno sono arrivato così in alto da poter dire di essere uno dei lottatori più forti d’Italia e sono arrivato fin qui allenandomi molto meno di quanto vorrei. Ora spero di trovare uno sponsor grazie a questi ulteriori successi che mi aiuti a preparare al meglio gli appuntamenti più importanti che ho in programma: Campionato Mondiale di Lotta Sambo a Tokyo e Campionati Italiani Assoluti di Judo, entrambi nel mese di novembre, Campionato Europeo di Brazilian Jiu Jitsu a Lisbona, in programma per gennaio 2015.”
Condividi