Autore Redazione
venerdì
4 Dicembre 2015
23:00
Condividi
Politica - Tortona

Sanità: i sindaci del tortonese non si arrendono, in attesa della decisione del Tar

Sanità: i sindaci del tortonese non si arrendono, in attesa della decisione del Tar

TORTONA – I Sindaci del Distretto Sanitario Tortonese non si arrendono e sono tornati a  chiedere ancora una volta alla Direzione Generale ASL un preciso crono-programma degli interventi che verranno attuati nei vari reparti dell’ospedale di Tortona e soprattutto “puntuali risposte” sui servizi ambulatoriali e sulle prestazioni compensative che verranno attivate.

Non dimentichiamoci – hanno scritto –  che il declassamento del DEA consegue alla Chiusura del Punto Nascite decisa nel 2012 e, a sua volta, comporta a cascata il dimensionamento dei reparti di Pediatria, Cardiologia e Neurologia. Tutto quello che sta accadendo potrebbe confermare ancora una volta la preoccupazione che ridurre ulteriormente la quantità e la qualità delle prestazioni sanitarie nel Tortonese comporterebbe una illusoria situazione di risparmio immediato, ma sarebbe causa dell’aumento della mobilità passiva extra-regionale, con lievitazione finale dei costi”.

I Sindaci, hanno ricordato,  recentemente sono stati invitati ad analizzare il Piano delle Attività Territoriali, strumento che potrebbe essere utile a salvaguardare il tortonese che finora ha subito pesanti penalizzazioni in materia di servizi assistenziali. Gli stessi hanno presentato una serie di osservazioni con l’auspicio che il loro contributo possa influire sulla stesura del documento finale per migliorare il riequilibrio della qualità assistenziale nei territori, interrompendo quella che finora è apparsa una privatizzazione degli utili e una socializzazione delle perdite.

Le speranze dei Sindaci e dei promotori dei Comitati e Associazioni che si sono impegnati a tutela delle sorti del nostro Ospedale sono riposte nella pronuncia del TAR che è attesa per il prossimo 17 dicembre, solo una pronuncia favorevole potrebbe ribaltare le decisioni regionali assunte con la Deliberazione 1-600 del 19 novembre 2014.

 “A dimostrazione di ciò – hanno aggiunto dal Comune di Tortona –  venerdì 11 dicembre il Professor Scaparone sarà in Città per condividere con tutti i promotori del ricorso la linea che verrà sostenuta in udienza, in particolare per controbattere alle ulteriori memorie presentate dalla Regione, a seguito dell’approfondimento istruttorio disposto dal Tribunale Amministrativo Regionale, e che ci risultano in diversi punti non condivisibili in quanto fondate su affermazioni apodittiche e destituite di qualunque supporto probatorio”.

Rimango, insieme agli altri promotori, fiducioso nell’esito positivo del ricorso – ha dichiarato il Sindaco Gianluca Bardone – pur nella consapevolezza che l’accoglimento rimetterebbe in discussione non solo la riorganizzazione ospedaliera tortonese, bensì regionale”.

 

Condividi