Autore Redazione
venerdì
3 Giugno 2016
22:47
Condividi
Politica

Discarica amianto a Mirabello: il ‘no’ guadagna posizioni ma la guerra non è vinta

Discarica amianto a Mirabello: il ‘no’ guadagna posizioni ma la guerra non è vinta

MIRABELLO – Mentre il Comitato contro la possibile discarica di amianto a Cascina San Lorenzo a Mirabello non cede di un millimetro e mette in campo nuove iniziative, i sindaci dei comuni interessati assumono posizioni più scettiche o comunque più prudenti rispetto alla possibilità del nuovo insediamento. L’ultimo confronto tra gli amministratori interessati e il primo cittadino di Casale ha spostato qualcosa rispetto al passato. Tuttavia le parti si dovranno rivedere tra una decina di giorni per prendere decisioni più chiare. A Valenza il sindaco Gianluca Barbero non ha ancora sciolto le riserve, in attesa dei carotaggi dell’area in cui dovrebbero essere smaltiti i rifiuti. A Mirabello invece l’ultimo consiglio comunale ha spinto il primo cittadino, Mauro Gioanola, ad assumere posizioni leggermente meno prudenti: “io ho sempre detto che nel momento in cui avrei avuto argomenti in più avrei dato risposte più chiare. A oggi il sito non è idoneo per una discarica, ma allo stato attuale delle cose. Infatti non ci sono tutte le garanzie e non se ne è parlato a sufficienza. Tant’è che il Comitato ha chiesto un incontro con il sindaco di Casale”.

Tuttavia Gioanola ha puntualizzato: “il mio compito naturalmente non è solo parlare con le persone ma anche con le istituzioni guardando nella sua complessità ai problemi. Questa posizione non è accettata dal comitato perché i vari componenti si aspettano una presa di posizione, a priori, di contrarietà alla discarica”. In pratica il sindaco ha spiegato che ogni scelta dovrà essere valutata con attenzione anche e soprattutto per garantire il futuro: “il terreno in cui dovrebbe sorgere la discarica è della Daneco e quindi se non si facesse niente, come io attualmente mi auguro, quell’area continuerebbe a rimanere in mano a quella proprietà e questo non impedirebbe di tornare alla carica per utilizzare quel terreno, come già accaduto tre volte in questi venti anni. Quindi non è con una battaglia che si vincono le guerre – ammonisce in chiusura il sindaco Mauro Gioanola”.

Per il momento rimane lo scetticismo del primo cittadino di Mirabello dopo che Casale ha fornito una serie di informazioni. In attesa di un aggiornamento da avere nei prossimi giorni “la cosa che cambia – ha concluso Gioanola – è che in base agli argomenti di oggi la possibilità di fare la discarica a cascina San Lorenzo non c’è.” Ma le discussioni sono tutt’altro che chiuse.

Fabrizio Laddago

Condividi