Autore Redazione
giovedì
21 Gennaio 2021
21:05
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Di Gennaro: “Assurdo vedere l’Alessandria a -11 dalla vetta. Dobbiamo rimontare”

Di Gennaro: “Assurdo vedere l’Alessandria a -11 dalla vetta. Dobbiamo rimontare”

ALESSANDRIA – Deciso e con le idee chiare. Il nuovo difensore dell’Alessandria Calcio Matteo Di Gennaro, proveniente dal Livorno, ha subito dimostrato tutta la sua determinazione in questa sua nuova avventura. “Sto bene, il covid mi ha un po’ rallentato ma ci vorrà poco a riprendere la forma che avevo prima. Questa squadra è talmente forte che meriterebbe altre posizione, sicuramente è conscia di quello che si è sbagliato ora è il momento di fare quadrato. Vedere questo gruppo a 11 punti dalla vetta è assurdo. Bisogna rimontare, abbiamo tutti i mezzi per poterlo fare. Il Renate? Non c’è da stupirsi. Ho vestito quella maglia: conosco come lavorano e il loro progetto, vanno a 2 mila all’ora, sempre a ritmi alti. Noi, però, dovremo sfruttare i loro momenti no. In questi quattro mesi ho vissuto al Livorno una situazione assurda, a gennaio quando si è presentata l’occasione di venire all’Alessandria ho deciso di affrontare questa nuova sfida, con tante ambizioni”. 

Di Gennaro si è definito un “giocatore tecnico, di impostazione. Negli anni ho imparato molto a livello difensivo, anche se sono più bravo sulle letture rispetto alla marcatura a uomo. Difesa a 3 o a 4? Non cambia nulla, conta la predisposizione”. 

Il giocatore ha poi parlato della sua ultima esperienza a Livorno, dove aveva anche i gradi di capitano: “A Livorno lascio il cuore, in quella città ho anche creato la mia famiglia. A Livorno e a Spinelli devo tanto ma in questo momento Alessandria è molto più avanti a livello di progetti e ambizione. Qui ci sono obiettivi chiari e voglio mettermi in gioco recuperando una categoria che ho perso sul campo, in una stagione sbagliata. La vicenda delle frasi sugli spalti del Moccagatta durante l’ultimo Alessandria-Livorno? Quello che è successo è stato un fatto che non sarebbe mai dovuto accadere, ma non faccio di tutta l’erba un fascio. Non posso certo condannare l’Alessandria Calcio, non c’entra nulla e, tra l’altro, ha preso i dovuti provvedimenti”. 

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