Autore Redazione
martedì
9 Agosto 2016
13:41
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Eventi - Provincia Alessandria

Notte di San Lorenzo: quando e come osservare le stelle cadenti

Notte di San Lorenzo: quando e come osservare le stelle cadenti

PROVINCIA ALESSANDRIA – Occhi all’insù per la notte di San Lorenzo e le sue stelle cadenti, che quest’estate ci regaleranno uno spettacolo eccezionale. La notte propriamente detta di ‘San Lorenzo’ è il 10 agosto, ma il picco di meteore è previsto nella notte tra l’11 e il 12 agosto. Complice la quasi assenza della Luna e una ‘spinta’ da Giove, sarà possibile godersi, tempo permettendo, un vero e proprio spettacolo, che in provincia di Alessandria sarà accompagnato da incontri con esperti e iniziative in tuttO il territorio.

Al Maglietto, in località Merella a Novi Ligure appuntamento con la “Notte dei desideri al Maglietto”, l’iniziativa che consentirà a tutti gli appassionati di osservare i pianeti, il cielo stellato e in particolar modo le stelle cadenti. Prima che venga buio, mentre gli ospiti attendono che i telescopi siano operativi, sarà proiettata una presentazione del titolo “I colori del buio” riguardante le eclissi di Sole e di Luna. La durata della proiezione sarà di 30 – 40 minuti al massimo. Dalle 23 circa in poi, con la Luna quasi al tramonto, ci si potrà dedicare all’individuazione delle stelle cadenti di Agosto dette “Lacrime di San Lorenzo”.

A Gamalero ci sarà “l’aquilonata e stelle di S.Lorenzo”, l’iniziativa protagonista del piccolo paese che coinvolgerà per tutto il giorno nel parco dei frutti, area verde M.Bassan, gli appassionati di natura & sport. Un evento ricco che si articolerà fra costruzione e volo di aquiloni, laboratorio per bambini e ragazzi, osservazione e descrizione del cielo di agosto ad occhio nudo e telescopica, a cura del gruppo astrofili G.Galilei di Alessandria.

A Castelletto d’Orba si rinnova l’appuntamento con la festa di San Lorenzo. In piazza Marconi, alle 17.30, spettacolo per bambini e alle 21, concerto dei “Beggar’s Farm” con Aldo Ascolese.

“Calici di stelle” a Monleale Alto, con degustazione di eccellenti vini, prodotti tipici locali, musica, mostra mercato, a concludere la serata lo spettacolo pirotecnico

La Pro Loco Di Carentino e la Pro Loco di Bergamasco per organizzano una passeggiata notturna alla scoperta delle luci e dei suoni della notte nei nostri sentieri. Il ritrovo è previsto dalle ore 20.30 presso la Pro Loco di Carentino, con partenza alle 21.00 in direzione Frazione Chinella, dove avrà luogo un’osservazione al telescopio guidata da astrofilo, mentre lungo il percorso, istruttori della scuola di NordicWalking spiegheranno le basi della disciplina. E’ previsto un ristoro a metà percorso ed al ritorno presso la Pro Loco a Carentino dove, chi lo desidera, potrà trascorrere la nottata in tenda, che è resa possibile grazie alla Protezione Civile di Bergamasco. Il percorso è adatto a tutte le età, però i minori devono essere accompagnati almeno da una persona adulta.

Dal 10 al 15 agosto, il Planetario e Osservatorio Astronomico di Cà del Monte di Cecima ospiterà la seconda edizione del Festival “NoTe di Stelle”, un evento organizzato in occasione delle “Lacrime di San Lorenzo”, lo sciame meteorico delle Perseidi. Per l’occasione saranno proposti concerti originali e inediti e verranno trasmessi video documentari sui suoni dell’Universo, registrati dalle sonde spaziali. Tutte le sere saranno messi a disposizione telescopi per l’osservazione del cielo. Si inizia la notte di San Lorenzo, con sonorità suggestive e sperimentali, “Anton Mobin e Riipus”, due artisti dedicati a sperimentazioni musicali. Presenteranno la loro ricerca musicale che parte da oggetti di uso quotidiano come molle, forcine e posate, per ricavarne suoni nascosti, inconsueti e suggestivi. Utilizzando fonti sonore imprevedibili il duo costruisce forme musicali, nuove e sperimentazioni timbriche.

Per vedere le stelle cadenti, si potrà recarsi anche a Casasco, presso l’osservatorio astronomico alle 21:30 per una conferenza dedicata al fenomeno delle stelle per la notte di San Lorenzo ed osservazione del fenomeno, a cura dell’Osservatorio Astronomico Naturalistico “A. Zanassi”

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