Politica

Nuovo Ospedale, Icardi: “Per l’autorità idraulica area Pam è esondabile, ipotesi incompatibile coi costi e tempi”

ALESSANDRIA – Nessun passo indietro della Regione Piemonte sulla scelta dell’area per il nuovo ospedale di Alessandria. Nell’incontro pubblico promosso lunedì sera dalla sezione alessandrina della Lega all’ex Taglieria del Pelo l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi ha confermato l’idoneità della cosiddetta area Borsalino, al quartiere Galimberti, smentendo la bontà dell’ipotesi avanzata dal Comune, quella della cosiddetta area Pam-Panorama: “Secondo l’autorità idraulica è una zona alluvionabile, al pari dell’area agli Orti. Non è una scelta discrezionale” ha precisato Icardi durante il suo intervento “il fatto è che non si può, fino a quando non si realizzano tutte le opere di difesa che ad oggi non sono state né progettate, né finanziate. Insistere su area Pam significa non fare l’ospedale: questa è la realtà, le condizioni idrauliche non permettono l’utilizzo di quell’area. Non è un muro contro muro tra enti. E’ come se una persona decide di passare col semaforo rosso, non si può fare. I tempi e i costi non definiti e non finanziati per la messa in sicurezza idraulica dell’area aeroporto e dell’area Pam non ci consentono di pensare al loro utilizzo. L’unica area idonea dal punto di vista idraulico e l’area Borsalino. Mi auguro che a breve il Comune possa decidere, è una opportunità che va colta per Alessandria e per tutta la provincia, abbiamo fatto tanta fatica per arrivare a questo punto, a cercare i finanziamenti, a scegliere le aree. Siamo quasi al traguardo per iniziare un procedimento irreversibile per la costruzione del nuovo ospedale. Chiediamo la collaborazione di tutti affinché tutto questo lavoro non vada perso e ci sia una risposta adeguata per la sanità alessandrina”.

“Non voglio pensare che, perché questo sarebbe un risultato della Lega, l’amministrazione comunale voglia far perdere alla città questa occasione” aveva detto poco prima nel suo intervento pubblico l’Onorevole Riccardo Molinari “non ci posso credere. Sarebbe un modo deplorevole di far politica. Voglio sperare che ci sia solo una incomprensione, una diversità di vedute. Vorrei capire, però, perché dal quartiere Europa era fastidioso vedere il Polo Logistico Pam e non il nuovo ospedale. Il Comune non può avere il potere di veto su un investimento di questo tipo. Non si possono fare i dispetti sulla pelle della gente, se dovesse esserci una impuntatura dell’amministrazione comunale credo che, oltre a fare dei convegni, forse sarebbe il caso di farsi sentire con tutti i mezzi democraticamente legittimi per difendere il nostro sacrosanto diritto alla salute e la nostra visione politica che vede nella sanità una risorsa e non un costo. Sarebbe inaccettabile, sono convinto che servirebbe una mobilitazione degli alessandrini, non per la Lega ma per il diritto alla salute”.

Su Radio Gold le parole dell’assessore Icardi e dell’Onorevole Molinari.

Icardi ha anche accennato al futuro dell’attuale struttura dell’Ospedale Civile, confermando l’intento già espresso lo scorso marzo: “Non verrà dismesso, potrà erogare servizi di prossimità e territoriali. Stiamo lavorando per la sua riqualificazione energetica, ci sono molti lavori importanti in corso la sua destinazione sarà condivisa con la città, non resterà un edificio vuoto e abbandonato”. 

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