Lega: “Sul polo Amazon a Spinetta il sindaco Abonante ha cambiato idea. Tre anni fa era contrario”

ALESSANDRIA – “Cambiare idea può anche essere sinonimo di maturità intellettuale, non ammetterlo rischia di essere semplice ipocrisia”. La Lega di Alessandria ha attaccato il sindaco Giorgio Abonante a proposito dell’insediamento Amazon a Spinetta Marengo, inaugurato lo scorso lunedì. Gli esponenti del Carroccio hanno fatto riferimento alle dichiarazioni del primo cittadino nel consiglio comunale del 21 dicembre 2021 quando Abonante, in quel momento consigliere comunale di minoranza, aveva sottolineato che il Pd “avrebbe fatto altre scelte“ rispetto alla volontà dell’allora amministrazione Cuttica di “ampliare la disponibilità di aree produttive alla Fraschetta”. Nel video (in alto) diramato dalla stessa Lega Abonante definisce anche quella zona “già fortemente provata dall’inquinamento”. 

Su questo link è possibile ascoltare l’intervento completo dell’allora consigliere Giorgio Abonante a dicembre 2021, a partire da 1 ora, 5 minuti e 26 secondi. Occorre però precisare che già lo scorso anno, nell’ottobre 2023, il sindaco Abonante aveva riconosciuto alla precedente amministrazione guidata da Gianfranco Cuttica di Revigliasco “il merito” di aver approvato la variante al piano regolatore che alla fine del 2021 ampliò l’area produttiva nella zona industriale di Spinetta.

“Aver lavorato per anni con la prospettiva di far tornare Alessandria centrale nello sviluppo economico e logistico è stata una scelta premiante. A differenza di chi avrebbe “fatto altre scelte” come dichiarato nel corso del Consiglio comunale del 21 dicembre 2021, i video dell’epoca non mentono, dall’attuale Sindaco Abonante, allora consigliere comunale di minoranza, che criticò aspramente la nostra scelta di creare una nuova area produttiva a Spinetta, salvo poi oggi invece trovarsi ad inaugurare proprio un sito produttivo logistico in quell’area” ha sottolineato il capogruppo del Carroccio Mattia Roggero “lo stesso vale per la vicenda “Pam” dove abbiamo già preteso chiarezza tramite una richiesta di accesso agli atti, attualmente senza alcuna risposta”.

“Ho appreso con soddisfazione dell’inaugurazione del centro logistico Amazon presso l’area D8 di Alessandria” ha aggiunto il consigliere comunale della Lega ed ex sindaco di Alessandria dal 2017 al 2022 Gianfranco Cuttica di Revigliasco “nel lontano – ma non troppo – 2021, la mia amministrazione si diede da fare per operare una variante al piano regolatore del nostro Comune al fine di individuare questa area per insediamenti correlati allo sviluppo economico della città. In effetti da quel momento si vennero ad avvertire inequivocabilmente i primi sintomi positivi di una operazione di riqualificazione del ruolo di Alessandria, ben radicato nella nostra mente sin dall’inizio del mandato amministrativo e maturata negli anni a venire attraverso una positiva collaborazione a diversi livelli istituzionali (Regione, Governo e Parlamento grazie al lavoro dell’On. Molinari) e con la riapertura di un dialogo sincero e concreto con la città di Genova e il suo sindaco, Marco Bucci, per il quale nutro grande ammirazione e ho mantenuto una sincera amicizia. Oggi l’insediamento Amazon rappresenta iconicamente una tappa dell’evolversi e del concretizzarsi di tale processo ma non certo l’esito finale. L’obiettivo chiaro e determinato sin dal momento della mia candidatura era e rimane la riqualificazione dello scalo ferroviario all’interno di un progetto di logistica che possa porre in relazione i porti liguri con Alessandria e fare di Alessandria la porta per l’Europa. Soprattutto questo obiettivo potrà portare risultati sorprendenti sul piano dello sviluppo economico e riportare la dovuta attenzione e rispetto alla nostra comunità agevolandola anche su quei collegamenti ferroviari per le persone che oggi non si possono ancora considerare soddisfacenti (per usare un eufemismo)”.

“Siamo felici che il sindaco Abonante abbia capito i benefici dello sviluppo industriale e logistico dell’area D8 di Alessandria, proprio lui che durante la campagna elettorale del 2022 accusò la Lega ed il centrodestra di avere una visione novecentesca del mondo del lavoro e si dichiarò a più riprese e pubblicamente contrario al modello di città cuore della logistica vaneggiando un futuro per Alessandria come non meglio precisata “nuova Silicon Valley”…meglio tardi che mai!” ha concluso il segretario cittadino della Lega Alessandro Rolando.