Autore Redazione
giovedì
26 Gennaio 2017
05:00
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Politica - Acqui Terme - Alessandria

Mighetti (M5S): per alessandrino e astigiano “sole le briciole” dei fondi per l’alluvione

Come denunciato dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Paolo Mighetti solo 1 milione e 800 mila euro dei circa 10 milioni stanziati andranno ad alessandrino e astigiano
Mighetti (M5S): per alessandrino e astigiano “sole le briciole” dei fondi per l’alluvione

TORINO – Esclusi dallo Stato di Calamità, riconosciuto dal Governo solo per le province di Torino e Cuneo, i territori alessandrini e astigiani colpiti dall’alluvione di fine novembre riceveranno “solo qualche briciola” anche dei 10 milioni stanziati dalla Regione per gli interventi di somma urgenza. Lo ha denunciato nei giorni scorsi il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Paolo Mighetti. Durante l’ultimo Consiglio regionale, ha raccontato in una nota, il pentastellato aveva provato ad avere novità sul riconoscimento dello Stato di Calamità anche per le province di Alessandria e Asti e anche sui fondi che, a fine dicembre, l’assessore alla Difesa del Suolo Francesco Balocco aveva promesso sarebbero stati utilizzati “in via prioritaria” proprio per coprire “i fabbisogni” dei due territori esclusi.

“Risultato? Panico tra i banchi dell’esecutivo. Il conciliabolo suscitato da questa semplice richiesta tra gli assessori Reschigna, Ferrero ed il Presidente Chiamparino, ci ha spinto ad essere subito sospettosi. Ancor più quando la Giunta ha deciso di non rispondere alla nostra domanda”. Recuperata la determina della Regione del 23 dicembre, il consigliere Mighetti ha sommato tutte le voci riferite ad Alessandria e Asti. Finite “le addizioni” si è così accorto che dei 10 milioni solo 1 milione e 800 mila euro sono andati ai due territori.Di nuovo una netta sproporzione rispetto ai fondi stanziati per Cuneo e Torino – ha tuonato Paolo Mighetti –  Silenzi, vaghe promesse, rinvii e qualche briciola. Ecco cosa regala la Regione ed il Governo all’astigiano ed all’alessandrino. I fatti, ancora una volta, smentiscono i proclami sulle pagine di giornale. Smascherata la doppia faccia di questa maggioranza. A parole vicina agli alluvionati, nei fatti più vicini ad alcuni che ad altri. Per noi invece non dovrebbero esistere alluvionati di serie A e di serie B“.

Dopo la denuncia del Movimento 5 Stelle, la risposta degli assessori Balocco e Valmaggia è poi arrivata: “i fondi per i comuni alluvionati sono erogati in base all’ordine di arrivo delle richieste”. La spiegazione, riportata in un’altra nota sempre da Mighetti, non ha certo placato il Movimento 5 Stelle. “Sarebbe questa la programmazione messa in campo dalla Regione per le zone colpite? Il Pd renziano ci aveva già abituato alla logica dei “click day” ma almeno erano stati comunicati in largo anticipo e non riguardavano eventi calamitosi.  Finalmente almeno abbiamo capito il motivo dell’esclusione di Asti e Alessandria dai fondi nazionali per l’alluvione. Avevamo già avuto notizie dai sindaci che i sopralluoghi non erano ancora terminati quando la documentazione era già stata inviata dalla Regione al Ministero”. Per il Movimento 5 Stelle ora la Giunta non può che andare nei territori colpiti dall’alluvione e “chiedere scusa per la pessima gestione”. “E poi, ha concluso Mighetti, “rimediare a questo disastro che si somma a quello già creato dalla scarsa attenzione per la manutenzione territorio”.

 

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