Autore Redazione
venerdì
14 Aprile 2017
05:00
Condividi
Politica - Alessandria

Presentato il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile: così cambierebbe Alessandria

Il nuovo Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, se approvato, rivoluzionerà la città, con importanti provvedimenti per ZTL, trasporti pubblici, piste ciclabili e sensi di marcia
Presentato il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile: così cambierebbe Alessandria

ALESSANDRIA – La mobilità urbana di Alessandria è pronta a cambiare? Ancora presto per dirlo, ma ora è approdato al vaglio della giunta e della Commissione Territorio il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, elaborato dalla società TRT,  che ha l’obiettivo di rivoluzionare la città nei prossimi 10 anni.

Il documento è, al momento, solo una proposta di piano, ora portato all’attenzione del Comune. Anche se ci sarebbero i tempi tecnici per portarlo al voto prima delle elezioni, l’amministrazione comunale ha detto di non voler spingere, in modo da non vincolare chiunque si insedierà a Palazzo Rosso il prossimo giugno.

Se quindi il progetto rimane ancora sulla carta, l’illustrazione tecnica, effettuata giovedì davanti ai consiglieri comunali dall’ingegner della TRT Simone Bosetti, mostra una città completamente rivoluzionata nei suoi punti nevralgici, come piazza Libertà, Piazza Garibaldi, via Trotti e via Milano.

Con un costo che, a pieno regime delle opere, si attesterebbe a poco più di 17 milioni di euro spalmati su 10 anni, l’impianto infrastrutturale della città subirebbe importanti e graduali modifiche attraverso cinque interventi principali.

I 5 obbietivi specifici: ecco come cambia la città

1 – Regolazione della ZTL
La ZTL verrà estesa anche a via Dante e il quadrante ovest di Piazza Libertà. La stessa estensione riguarderà via San Giacomo della Vittoria fino a via Faà di Bruno e nelle vie Verona, Milano e Iniziati. La fascia oraria sarà, inizialmente, la stessa per tutte le aree: dalle 16 alle 20, tutti i giorni, e non solo nei festivi e pre-festivi, ma potrebbe poi durare tutto il giorno in futuro, dalle 8 alle 20.

2 – Corsie preferenziali e sensi di marcia
Corsie preferenziali per i mezzi pubblici verranno implementate sui lati est ed ovest della centrale Piazza Libertà. L’intervento toccherà anche via Repubblica e piazza Garibaldi. Per Via Macchiavelli, invece, verrà invertito il senso di marcia proprio per facilitare il passaggio dei bus e della linea 4.

3Nuove aree pedonali
Se le modifiche saranno apportate, il centro città diventerà a misura di pedone. Le aree pedonali urbane (APU) verranno collocate in via Milano, via Trotti, via Vochieri, piazza Vittorio Veneto e via Marsala.

4 – Sensi di marcia e autobus
In via Plana e via Savonarola il senso di marcia verrà invertito per favorire il transito in entrata e uscita degli autobus, in particolare la linea 4

5- Sviluppo del trasporto pubblico
Il trasporto pubblico verrebbe fortemente favorito dal nuovo piano, soprattutto nelle arterie principali che entrano in città. E così sono previste corsie preferenziali in via Claro e nell’area Spalto Marengo-Massobrio-Monteverde-Claro. Stessa soluzione in via Rivolta, via Vinzaglio e nell’intersezione Spalto Rovereto-Rossini.

Autobus e piste ciclabili

La nuova viabilità per gli autobus

Le linee di trasporto urbano saranno anche essenziali per rafforzare il collegamento tra il centro e i sobborghi. Con le nuove modifiche, quindi, s’intende rafforzare la viabilità a sud della città (Cantalupo e zona D3, a nord (Giardinetto e Ospedale Borsalino) e a est (verso Spinetta Marengo).

Infine, anche le piste ciclabili conosceranno maggior fortuna. Su tutto il territorio verranno potenziate le piste esistenti e verranno create nuove piste, anche monodirezionali, sfruttando la conformazione del territorio attraverso interventi mirati. La novità certamente più interessante, come evidenziato dalla cartina in basso, sono i  nuovi itinerari di collegamento extraurbano, che allacceranno Alessandria con i suoi sobborghi.

Le piste ciclabili collegheranno il centro con i sobborghi

 

 

 

Condividi