Autore Redazione
mercoledì
31 Maggio 2017
05:00
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Politica - Alessandria

Lavoratori #FuoriServizio e in presidio in piazzetta della Lega

Uiltucs Uil, Uiltrasporti, Fisascat Cisl e Filcams Cgil hanno proclamato 8 ore di sciopero per il rinnovo del contratto dei lavoratori della ristorazione collettiva e commerciale, pulizie e agenzie viaggio
Lavoratori #FuoriServizio e in presidio in piazzetta della Lega

ALESSANDRIA – Da quattro anni in attesa del rinnovo del contratto, i lavoratori impiegati in pubblici esercizi, nella ristorazione e nelle mense, nelle agenzie di viaggio e del settore delle pulizie tornano ad incrociare le braccia. Uiltucs Uil, Uiltrasporti, Fisascat Cisl e Filcams Cgil Alessandria hanno proclamato uno sciopero di 8 ore per la giornata di questo mercoledì 31 maggio.

Affiancati dai sindacalisti, i lavoratori dalle 11 del mattino si sono radunati in presidio in Piazzetta della Lega ad Alessandria per spiegare ai cittadini le motivazioni della protesta.

Lavoratori #FuoriServizio e in presidio in piazzetta della Lega
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Lavoratori #FuoriServizio e in presidio in piazzetta della Lega
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Lavoratori #FuoriServizio e in presidio in piazzetta della Lega
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Lavoratori #FuoriServizio e in presidio in piazzetta della Lega
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Lavoratori #FuoriServizio e in presidio in piazzetta della Lega
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Al centro della mobilitazione – ha sottolineato Fabio Favola Segretario Provinciale Filcams Cgil c’è il mancato rinnovo del contratto nazionale di lavoro ormai scaduto da 4 anni. Non è più tollerabile e sostenibile un simile ritardo.

Questi sono i settori degli “invisibili”, quelle lavoratrici e lavoratori, in prevalenza impiegate negli appalti che con la crisi hanno pagato e continuano a pagare il prezzo più alto. Persone che tutti i giorni con il loro lavoro garantiscono servizi di fondamentale importanza anche per i cittadini”. Il mancato rinnovo del Contratto Nazionale, ha aggiunto Favola, minaccia di peggiorare le condizioni di lavoro, già pesanti e ha indebolito ancor di più le retribuzioni, sempre più povere”.

Sono oltre 1,5 milioni i lavoratori impegnati in questi settori che da quasi quattro anni non vedono rinnovato il proprio contratto di lavoro – aveva ricordato nei giorni scorsi a Radio Gold  Maura Settimo, Segretario territoriale Uiltucs Alessandria – Quello che chiediamo è una paga dignitosa e il mantenimento delle garanzie e delle tutele in caso di cambi di appalto (per il settore mense e pulizie)I lavoratori di questi settori vengono considerati degli invisibili ma perlopiù svolgono un’importantissima attività che si rischia di dare per scontata e invece è determinante sia per l’economia, vedi esercizi pubblici, che per i servizi offerti all’interno delle mense scolastiche, aziendali, ospedaliere, lo stesso vale per gli addetti del settore pulizie.
Ricordiamo che i lavoratori in questi ambiti sono generalmente part-time e con redditi medio bassi, quindi un adeguamento dello stipendio, per queste persone, è più che mai importante”.

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