Sorpreso nella casa di un anziano e con un mazzo di 32 chiavi

SAN GIULIANO VECCHIO – L’occhio attento del Comandante della Stazione Carabinieri di San Giuliano Vecchio ha permesso di bloccare un cittadino italiano di 48 anni di Mandrogne. L’uomo si era introdotto nell’abitazione di un anziano da tempo ricoverato in una casa di riposo.

Libero dal servizio, il Maresciallo Marco Paolo Castioni domenica mattina era in auto quando, arrivato vicino alla casa dell’anziano, ha notato il garage aperto. Una stranezza che ha insospettito il Comandante perché ormai da tempo in quella casa non abitava più nessuno. L’intuizione ha permesso al Carabiniere di sorprendere l’uomo, trovato poi in possesso di un mazzo di 32 chiavi, compatibili non solo con tutte le serrature della casa dell’anziano ma anche con quelle di un altro immobile a Cascinagrossa, sempre di proprietà dello stesso pensionato.

Scattata la denuncia per tentato furto in abitazione, il 48enne ha collezionato anche una seconda denuncia per ricettazione. Ai militari infatti non è riuscito a spiegare la presenza di diverso materiale edile trovato ammassato sul furgone usato per raggiungere l’abitazione del pensionato. Dai controlli il mezzo è risultato di proprietà di un 48enne di Spinetta, solo pochi giorni prima denunciato per ricettazione dai Carabinieri di Solero perché trovato alla guida di un motorino rubato sempre allo stesso anziano ricoverato in casa di riposo. Nei confronti del 48enne, proprietario del furgone, è così scattata una denuncia per “favoreggiamento reale”.

Le indagini intanto proseguono per verificare le eventuali responsabilità dei due uomini in altri furti commessi recentemente nella zona.