Un teatro che riapre è una buona occasione per festeggiare

CASALBORGONE – Quando un luogo di teatro e di condivisione riapre, in un paese che investe in cultura e lo fa in modo trasversale e qualitativo, è bene festeggiare. E’ quello che fa il Faber Teater a Casalborgone, in occasione della riapertura del Teatro San Carlo, struttura appena ristrutturata e pronta ad accogliere la nuova stagione teatrale che, non a caso, porta il nome di “Il teatro ritrovato”. La rassegna nasce grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale con Faber Teater e con la Fondazione Piemonte dal Vivo, con l’obiettivo di portare nel comune piemontese spettacoli di qualità e di rilevanza artistica.

Il San Carlo si propone come luogo per momenti di diversa natura, che spaziano dal teatro, al cinema, alla musica. L’attenzione allo spettatore, che diventa di fatto partecipe, si rivela anche nella dimensione familiare, attenta ai gusti e alle necessità pratiche di ognuno. In questa prospettiva rientra il servizio di baby caring, grazie alla collaborazione con il micronido “Il paperotto” di Casalborgone, attivo nei giorni di spettacolo, una bella novità che va incontro ai genitori.

Ad aprire il sipario una vera festa di inaugurazione che si terrà sabato 2 dicembre con un fitto programma: alle ore 18 spetta al Faber Teater inaugurare il palco con lo spettacolo “Allegro cantabile”, in cui musica e teatro si fondono per portare in scena la musica e le voci dei sei personaggi in un ironico itinerario attraverso il suono, il ritmo, il timbro. “La voce si fa suono, racconta e interpreta un repertorio popolare italiano e internazionale, diventa mezzo per una lezione teatral-musicale di teoria del canto. Sul palco 6 attori-musicisti in abito da sera, che, su una scenografia fatta di pallet neri, coinvolgono il pubblico in un mondo di note, attraverso monodìa, polifonia, confusione e organizzazione”, mi sono sentita di scrivere in occasione dell’anteprima nazionale dello spettacolo e qui si può leggere l’intera recensione per chi desideri saperne di più. La serata prosegue con un apericena (facoltativo) preparato dagli studenti dell’I.I.S. “Carlo Ubertini” (servizi per l’eno-grastronomia e l’ospitalità alberghiera) negli spazi vicini al teatro, momento di condivisione per festeggiare l’evento e per prepararsi a tornare in sala dove il pubblico potrà assistere a “La lettera” di Paolo Nani, uno spettacolo che quest’anno festeggia i 25 anni di repliche in tutto il mondo. Lo spettacolo nasce dal lavoro di Paolo Nani e Nullo Facchini: in scena un tavolo, una sedia e una lettera da scrivere; molte le variazioni possibili, molte le possibilità attraverso cui mettere in scena un semplice momento come la scrittura di una lettera. Uno spettacolo esilarante basato sul lavoro fisico di Paolo Nani che stupisce a ogni replica, sempre diverso, sempre pronto a strappare una risata.

Wild West Show- foto di Piermario Adorno

Il secondo appuntamento scavalla nell’anno nuovo: il 20 gennaio 2018 sarà la volta del Teatro degli Acerbi con lo spettacolo Wild West Show, con testo di Fabio Fassio e la regia dei romani Elvira Frosini e Daniele Timpano. Una compagnia che sogna di mettere in scena “l’ultimo mito dell’occidente imperialista e trionfante”, il West, facendo riferimenti ai suoi simboli: gli attacchi alla diligenza e gli indiani, gli inseguimenti e i cappelli da cowboy, i pistoleri… “E’ un testo multiforme, che parte da vissuti personali…e illumina su un atteggiamento mentale comune. Dal particolare alla società, dal passato all’oggi e dall’immaginario al reale: tanti i piani su cui gioca lo spettacolo, in un tutto organico che fluisce grazie alla perfetta intesa dei protagonisti sul palco, ad un testo intelligente e a tempi comici perfetti.” Questo ho scritto nella recensione per l’anteprima per gli addetti ai lavori, qui  leggibile interamente.

Il terzo appuntamento, previsto per sabato 10 febbraio è con gli Artisti del Teatro Regio di Torino impegnati nel “Quintetto prestige” : una serata musicale che vede sul palco un quintetto di fiati parte del progetto del Regio itinerante, con l’obiettivo di avvicinarsi a un pubblico nuovo. Il repertorio spazia da brani originali per quartetto d’archi al sinfonico, dall’orchestra jazz alle musiche popolari e alla musica operistica suonata al Teatro Regio da cui il quintetto prende le mosse.

Sabato 3 marzo sul palco del Teatro Ritrovato approda il narratore Roberto Anglisani con il suo “Giobbe, storia di un uomo semplice”, una produzione del teatro d’Aosta tratto da Philip Roth e che racconta della famiglia di Mendel Singer, di sua moglie Deborah e dei loro quattro figli. Trent’anni di vita che ripercorrono la storia del primo Novecento, dalla Russia all’America, dalla guerra russo giapponese alla prima guerra mondiale e oltre.

Sabato 14 aprile si chiude il cerchio con il Faber Teater, impegnato in un progetto dedicato al territorio e alle sue tradizioni: “Assaggi di musica e parole” edizione speciale per l’Abbadia di Casalborgone, una serata teatrale e musicale nata per omaggiare questa associazione, nata nel 1680 e la sua storia, una tra le pochissime Abbadie del Piemonte che ancora sopravvivono. Uno spettacolo di testi, musiche e canzoni accompagnati da due fisarmoniche, una chitarra e le polifonie vocali del Faber Teater.

Gli spettacoli si tengono presso il Teatro San Carlo in piazza Carlo Bruna a Casalborgone (To). Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: info@faberteater.com, 3382000758 e a.cara2017@libero.it – 3408906527

La serata di inaugurazione prevede un biglietto intero unico per i due spettacoli al costo di € 15, ridotto € 10 per under 18, over 65 e residenti a Casalborgone. Per l’apericena del 2 dicembre si richiede la prenotazione entro lunedì 27 novembre e il costo è di € 8.  Per gli altri spettacoli il biglietto intero è al costo di 9 €, ridotto 7 € ad eccezione di Assaggi di musica e parole edizione speciale per l’Abbadia di Casalborgone, ingresso gratuito in collaborazione con l’Abbadia di Casalborgone.

Il servizio di micronido al prezzo popolare di 3 euro l’ora (per un minimo di due bambini), è attivo a partire da 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo ed è da prenotarsi entro il giovedì che precede gli spettacoli. Contattare Sabrina: 349 66 74 329.