Autore Redazione
mercoledì
29 Novembre 2017
05:00
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Cronaca - Alessandria

Oculistica a “Tempo Zero”. Dal 4 dicembre al via la sperimentazione

L’ambulatorio oculistico “Tempo Zero”, al piano terra dell’Ospedale di Alessandria, ogni giorno accoglierà fino a un massimo di 13 pazienti che potranno sottoporsi a una prima visita solo con l'impegnativa del medico, senza bisogno di prenotare
Oculistica a “Tempo Zero”. Dal 4 dicembre al via la sperimentazione

ALESSANDRIA – Da lunedì 4 dicembre il reparto di Oculistica dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria sarà a “Tempo Zero” per chi deve sottoporsi a una prima visita. Nella struttura diretta dalla dottoressa Daniela Dolcino sarà aperto un ambulatorio dove i cittadini potranno ricevere prestazioni senza bisogno di prenotare. L’ambulatorio oculistico “Tempo Zero”, vicino alla Sala Gessi al piano terra dell’Ospedale di Alessandria, sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 del mattino e ogni giorno accoglierà fino a un massimo di 13 pazienti.

Per sottoporsi alla visita i cittadini dovranno avere l’impegnativa del medico con l’indicazione “prima visita oculistica e munirsi del tagliando distribuito dal totem vicino all’ambulatorio. La visita non prevede la prescrizione degli occhiali ma sarà incentrata sulla patologia lamentata dal paziente. “Il  tempo zero – ha spiegato Daniela Dolcino, Direttore della SC di Oculisticaavrà la finalità di dare una risposta immediata al paziente, selezionare i casi in base alla gravità e individuare quelli che richiedono una risposta tempestiva e immediata. Una volta chiarito il quesito diagnostico e individuate le “situazioni cliniche potenzialmente evolutive” il paziente potrà essere avviato, in base ad un percorso diagnostico terapeutico prestabilito, ai 16 ambulatori di secondo livello, di cui dispone l’Oculistica dell’Azienda Ospedaliera”.

Ulteriori informazioni sulle modalità organizzative e di accesso all’Ambulatorio oculisto “Tempo Zero” si potranno chiedere agli Ambulatori Santa Caterina al piano terra dell’Ospedale Civile, che si occupano di organizzare l’accoglienza e l’accettazione dei pazienti.

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