8 Febbraio 2018
05:48
Un orto personale creato sul web e coltivato davvero: a Vignale si può
VIGNALE MONFERRATO – Creare il proprio orto personalizzato sul web per poi gustarne i prodotti. Questa l’idea vincente del progetto Ortiamo, nato nel 2015 e sviluppato anche in provincia di Alessandria. A Vignale Monferrato, infatti, l’azienda di Raquel Mora cura la terra su commissione degli ortisti online che sul portale www.ortiamo.it scelgono cosa coltivare e per quanto tempo.
“Ortiamo è un nuovo modo di fare agricoltura, consiste nell’avvicinare in maniera diretta consumatori, gli ortisti, e agricoltori, fattori” ha sottolineato Francesco Tassi, referente commerciale di Ortiamo “il Progetto Ortiamo, attraverso l’utilizzo della piattaforma web ortiamo.it, permette agli ortisti di adottare un orto naturale personalizzato, decidendo o meglio, disegnando on line, le colture da seminare e lo spazio da dedicare ad ognuna; successivamente, in base alla zona di residenza, verranno messi in contatto con i fattori – precedentemente selezionati – che si occuperanno della coltivazione dell’orto.”
Il progetto pilota è partito da Cagli con l’aiuto di un’azienda agricola biologica e ora in Italia sono in tutto 18 le aziende convenzionate: tra queste anche quella di Raquel Mora, a Vignale Monferrato, in frazione San Lorenzo. Sono tutte piccole aziende agricole a conduzione familiare, dove il titolare ha un’età compresa tra i 28 anni e i 45 anni, già vicine al mondo dei social ma che tuttavia non avevano i mezzi e soprattutto il tempo per arrivare al consumatore finale e stringere con lui un rapporto duraturo nel tempo.
Raquel Mora
In questo momento Ortiamo ha circa 500 famiglie di ortisti, distribuiti in quattro regioni. Nella maggior parte dei casi si tratta di coppie giovani con bambini piccoli e in molte zone si sono create liste d’attesa per adottare il proprio orto.
“Un concetto che va oltre quello del km zero” ha aggiunto Andrea Gasparini, dell’azienda Mora di Vignale Monferrato “ogni ortista può venire a trovarci e raccogliere direttamente frutta e verdura. Qualora non potesse riceverà i prodotti a casa. In questo momento riusciamo a servire famiglie che si trovano tra Asti, Alessandria, Casale e Vignale.”
“Tutto è iniziato tre anni fa” ha raccontato Francesco Tassi “quando mio fratello Mirko guardando sua moglie giocare a FarmVille disse: “Ma perché limitarci ad un mondo virtuale che permette solamente di creare una fattoria e di prendersi cura di un orto senza poterne gustare i “prodotti” del lavoro/gioco?” Quindi ha pensato di dare la possibilità di utilizzare il web per creare un orto, ma poi questo sarebbe diventato reale, da qui è nato Ortiamo.”
Francesco e Mirko Tassi
Tutti gli ortisti online possono quindi recarsi dai fattori in qualsiasi momento per vedere il loro orto ma anche per raccogliere direttamente le verdure all’interno dell’orto, quindi si parla di “provenienza certissima” a contatto diretto con l’agricoltore e la sua terra.
I principi fondamentali di Ortiamo sono:
– rispetto rigido dei tempi della natura: tutti gli orti saranno coltivati in campo aperto rispettando la stagionalità delle verdure, quindi i nostri Ortisti accetteranno di avere verdure per 8/9 mesi;
– coltivazione degli orti in modo naturale rispettando i disciplinari rientranti nelle coltivazioni biologiche;
– provenienza certissima;
– nessuno spreco né per il fattore né per l’ortista, infatti il primo coltiverà gli orti come indicato nella piattaforma e consegnerà tutte le verdure che nasceranno da ogni singolo orto, senza nessun tipo di spreco; mentre l’ortista dovrà ricevere sempre le proprie verdure, e in caso di impossibilità, ci sarà il servizio “passa la cassetta” ad un familiare, amico o famiglia bisognosa;
– ridotta distanza tra luogo di coltivazione e residenza dell’ortista che può beneficiare di un servizio di consegna a domicilio.
“I nostri Fattori sono sia agricoltori con certificazioni biologiche, sia senza certificazioni, ma proprio il progetto prevede una selezione rigida dei fattori, e essi dovranno coltivare gli orti, per i loro ortisti, rispettando i disciplinari rientranti nelle coltivazioni biologiche.”
E per il prossimo futuro Ortiamo vuole crescere ancora: “Per la prossima stagione invernale dovrebbero entrare altri agricoltori in altre regioni d’Italia (Campobasso per il Molise, Verona per il Veneto) per un totale di circa 40 agricoltori. Il lavoro più importante è quello di assistere continuamente i nostri attuali Fattori nella gestione dei rapporti con i loro ortisti e di creare una comunità sempre più ampia. Gestiamo le pagine social dei nostri agricoltori e realizziamo premi divertenti come quello per l’orto con il nome più bello, per il miglior piatto cucinato con le verdure di ortiamo, per il miglior post, per l’orto con il pomodoro più grande.”