1 Marzo 2018
05:24
Monferrato Rugby: arriva il pilone Giovanni Borrelli
ALESSANDRIA – Importante rinforzo per il Monferrato Rugby: la squadra alessandrina/astigiana ha infatti ufficializzato l’arrivo del pilone Giovanni Borrelli, classe 1976, proveniente dal Cuspo Rugby, ma con un passato soprattutto nell’Alessandria Rugby. Come contropartita, dalla franchigia monferrina approdano al club universitario i giovani Ravelli (terza linea), Vallequinde (seconda linea) e Ciprandi (centro), che avevano trovato poco spazio nell’Under 18.
“I tanti infortuni che ci hanno colpito nell’ultima fase del girone d’andata, soprattutto in prima linea, ha determinato l’esigenza di ricercare una soluzione per garantire continuità in un reparto importante” sottolinea il dirigente del Monferrato Rugby Eugenio Ribuoli, che ha condotto la trattativa.
“Borrelli è un ragazzo di qualità fisiche, tecniche e mentali. Nel corso della sua carriera ha fatto vedere delle buone cose, ha la capacità di prendere le giuste decisioni anche sotto pressione e ha una buona visione di gioco. Al termine della stagione in corso smetterà di giocare, si è detto entusiasta di mettere al nostro servizio la sua esperienza” aggiunge.
Borrelli è a disposizione di Roberto Mandelli in Serie B, ma anche eventualmente del Monferrato che partecipa al torneo di Serie C2: tutto dipenderà dalle sue attuali condizioni e dall’autonomia di gioco.
“Il concetto di franchigia che sposiamo va in due direzioni, all’interno ed all’esterno. Internamente ci siamo formati grazie alla professionalità di persone del rugby provenienti da Asti, Alessandria e Acqui Terme, all’esterno vogliamo condividere questo progetto di alto livello con tutte le società della nostra area geografica. Vogliamo diventare una vera franchigia dove ci si possa identificare in questa maglia per quel che riguarda l’alto livello, dato anche dalla presenza di un tecnico quale Mandelli. Siamo una franchigia che deve penetrare in tutte le società dell’area ed essere vista come un punto di arrivo per i ragazzi che le società crescono con tanta passione. La nostra mission è di portare alla ribalta e far crescere i giovani giocatori: ne stiamo valorizzando parecchi che stanno facendo molti progressi. Il nostro non vuole essere un club solo di Asti, Alessandria e Acqui Terme, ma un club che raccolga i frutti del lavoro di tutte le società delle due province alla fine di un percorso di crescita tecnica cominciato dalle rispettive varie basi. L’obiettivo è di avere almeno il novanta per cento dei giocatori di quest’area del Piemonte nella nostra rosa” conclude Ribuoli. Foto Roncallo