Bollicine made in Italy per festeggiare l’arrivo del 2014

Record storico per le bollicine Made in Italy all’estero. Secondo Coldiretti saranno 140 milioni le bottiglie di spumante italiano che verranno stappate a mezzanotte. A segnare il maggior incremento degli acquisti di spumante è la Cina, dove le esportazioni sono addirittura raddoppiate (+101 per cento). Anche la Russia, con +31%, dimostra di gradire sempre di più le bollicine italiane. Il successo degli spumanti nostrani, secondo Coldiretti, è ulteriormente confermato dal boom di acquisti nel Regno Unito (+50 per cento), il secondo importatore dopo gli Stati Uniti, dove peraltro lo spumante tricolore cresce del 24 per cento. Tra i nuovi mercati va sottolineato l’aumento record delle esportazioni in Australia (+72 per cento). Secondo Coldiretti sono proprio i risultati conseguiti dalle bollicine italiane a ‘trainare l’intero settore dei vini, per il quale si registra complessivamente un aumento dell’8% in valore dell’export”
Complessivamente a fine anno saranno 290 milioni le bottiglie di spumante italiano esportate all’estero. Un numero superiore a quelle consumate in Italia se si considera che nel 2013 sono state prodotte oltre 440 milioni di bottiglie. Per l’80 per cento è stato utilizzato il metodo Charmat e il resto il metodo classico Champenois. La crescita dello spumante italiano è accompagnata dalla leadership incontrastata in Italia, dove sono ben l’86 per cento gli italiani che non rinunciano allo spumante per le feste di fine anno mentre appena l’11 per cento ha preferito lo champagne, secondo l’indagine Coldiretti.