25 Giugno 2018
01:00
Gaviese: mister Lolaico resta e rilancia. “Chiesto il ripescaggio”
GAVI – Solo i rigori hanno fermato la corsa della Gaviese. Archiviata l’eliminazione al secondo turno dei playoff contro la Roretese, a Gavi la speranza della Promozione non si è spenta, anzi. La società ha infatti fatto domanda di ripescaggio. Nel frattempo il primo, fondamentale, tassello per il 2018/2019 è già ufficiale: il sodalizio con mister Luca Lolaico continuerà.
“Dopo una serie di incontri dove abbiamo discusso di problemi organizzativi legati a una gestione di un eventuale campionato di Promozione, che sicuramente è più impegnativa rispetto a una Prima Categoria, avevo necessità di certezze che lo staff dirigenziale e organizzativo fosse più presente e completo” ha detto lo stesso Lolaico a Radio Gold “Sono state inserite nuove figure, abbiamo avuto l’ufficialità del rifacimento del campo. Possibilità di ripescaggio? Visto il nostro blasone e il campionato appena concluso, potrebbe essere più di un sogno”.
Quindi dopo la rinuncia dell’Asca, secondo te, aumentano le possibilità?
“Certo. La rinuncia dell’Asca, la fusione tra Canelli e San Domenico Savio. E poi si parla anche della richiesta della Santostefanese di fare l’Eccellenza, i posti in Promozione potrebbero aumentare”.
Hai già un’idea sull’organico che avrai a disposizione?
“A dir la verità non mi sono mai fermato. Con il gruppo dell’anno scorso, avevo già parlato, quindi la situazione è abbastanza chiara. Vogliamo ripartire da lì inserendo 2/3 elementi di esperienza e poi alcuni giovani di valore che andranno a completare la rosa. Sono arrivate le conferme ufficiali di Di Balsamo e Pergolini, nei prossimi giorni proseguirò con le conferme e, in parallelo, andrò a ricercare 2 o 3 figure di esperienza che daranno un valore aggiunto a un gruppo già importante”.
I giocatori rimarranno a prescindere dalla Categoria?
“Per come vedo io il calcio, il fatto che 12 o 13 ragazzi abbiano aspettato la mia decisione, prima di dare conferma o meno ad altre società che li hanno contattati significa che sono ottimi giocatori e brave persone. E questo mi rende felice. Anche se è fisiologico cambiare qualcosina in linea di massima ho avuto la disponibilità da parte di tutti.”
In caso di Promozione l’obiettivo è sempre ambizioso?
“Pensare di fare un campionato da protagonisti, come abbiamo fatto negli ultimi due anni, non sapendo ancora di esserci è un po’ azzardato. La Gaviese, però, è una società che non sta a guardare e non vuole fare la comparsa. Vogliamo fare bene e allestire la miglior compagine possibile e di questo me ne occuperò io in collaborazione con la dirigenza, cercando di fare del mio meglio, senza pazzie. Se capiterà, però, l’occasione per un giocatore con tanta esperienza per il quale dover fare un sacrificio, la società è pronta a farlo. Ma da lì a dire che la Gaviese vorrebbe vincere il campionato ce ne passa. Dobbiamo ancora essere ripescati.”