3 Marzo 2014
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Leucemia: ad Alessandria la terapia e’ piu’ sicura
Minimizzare l’errore umano. Questo il primo obiettivo del progetto varato dall’Azienda Ospedaliera di Alessandria per la gestione computerizzata della terapia nel reparto di Ematologia. Tra pochi giorni, infatti, sarà operativo un sistema di informatizzazione dei vari passaggi che caratterizzano il trapianto di cellule staminali, col dosaggio dei farmaci citostatici. Si tratta di un progetto da 50 mila euro, finanziato dalla sezione alessandrina dell’AIL, Associazione Italiana contro le Leucemie linfomi e mieloma, e da Banca Unicredit, con la donazione di 9 mila euro, reperiti attraverso la Carta Etica. Attraverso un sofisticato software infatti viene eliminata la trascrizione manuale della terapia e garantita così la tracciabilità della somministrazione. “Poiché siamo umani è possibile sbagliare: in medicina dobbiamo trovare soluzioni che consentano di minimizzare l’errore. Ecco perché dobbiamo rendere tracciabile ogni fase del processo di prescrizione, preparazione e somministrazione dei farmaci per poter sempre risalire a possibili imprecisioni o errori. Poterlo fare in modo informatico consente di abbattere ulteriormente il rischio” ha dichiarato Alessandro Levis, già direttore dell’Ematologia di Alessandria e vicepresidente della sezione alessandrina dell’AIL. Il rapporto tra medico e farmacista, che ne concreto mette a punto la terapia chemioterapica avviene on-line, fino ad arrivare all’ultima “interfaccia”, gli infermieri e le infermiere che potranno visualizzare lo specifico percorso da seguire per un dato paziente attraverso un tablet, connessi al sistema WiFi aziendale dell’ospedale.
“Ringraziamo ancora una volta la sezione alessandrina dell’AIL per la sensibilità e per il prezioso supporto” ha detto Luciano Bernini, direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera “Grazie alla sinergia e alla stretta collaborazione è possibile rispondere alle necessità dei pazienti, che siano l’alloggio per il soggiorno o progetti innovativi come in questo caso. Noi siamo davvero lieti di poter ricevere un dono così prezioso, che qualifica il lavoro dei nostri professionisti e tutela i pazienti”.
“Siamo molto orgogliosi di venire incontro e contribuire a risolvere in modo concreto una situazione di necessità come questa dell’azienda ospedaliera dei santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria – ha dichiarato Marco Dentato responsabile Piemonte Sud Est di UniCredit. Questo nostro intervento è reso possibile, grazie a un progetto come quello di Carta Etica, partito 9 anni fa – attraverso il quale vogliamo confermare l’attenzione del nostro Gruppo alle esigenze delle fasce più deboli e a quelle situazioni di difficoltà che richiedono un intervento mirato altrimenti non realizzabile. Grazie alla sensibilità e al lavoro quotidiano nel sociale la nostra Fondazione individua di volta in volta gli interlocutori a cui destinare i fondi raccolti attraverso Carta Etica. Carta Etica è la carta di credito che, senza alcun costo aggiuntivo per il titolare raccoglie il 2 per mille di ogni spesa effettuata alimentando un fondo destinato a iniziative e progetti di solidarietà e supporto a favore di persone ed enti in difficoltà. In pratica ciò che viene raccolto attraverso la carta etica, torna sul territorio come aiuto concreto. Come in questo caso stiamo cercando di favorire al meglio l’interazione tra Istituzioni, Enti e Cooperative di assistenza già radicati nel tessuto locale, anche nel solco della particolare attenzione da alcuni anni UniCredit rivolge a tutto il settore del non profit, avendovi anche dedicato uno specifico modello di servizio bancario.”
Questi tutti i riferimenti per contribuire alla causa dell’AIL Alessandria:
ALESSANDRIA AIL-ONLUS
Banca Unicredit
Piazza Turati, 9 15121 Alessandria
IBAN IT 83 I 0200810410 000102951854