Bloccate le scommesse su Santarcangelo-Alessandria: troppe giocate sulla X

La vigilia del match tra Santarcangelo-Alessandria, in programma oggi alle 14.30, è stata turbata dalla notizia che, secondo quanto riferito da Agipronews da fonti dei concessionari autorizzati, ieri sono state chiuse le scommesse sul segno X a proposito della sfida del “Mazzola”. Le troppe puntate sul pareggio infatti, hanno fatto drizzare le antenne agli addetti ai lavori. Come riporta il sito de Il Piccolo, la società grigia è stata informata e ha “preso atto della comunicazione, una decisione totalmente indipendente da noi” ha riferito al portale alessandrino il presidente Luca Di Masi “siamo, tutti, assolutamente tranquilli, perché per tutta la settimana si è lavorato per l’obiettivo dei tre punti, troppo importanti per avvicinare la C unica, che è il nostro unico pensiero. I ragazzi e lo staff tecnico sono concentrati solo sulla gara e siamo felici di aver recuperato due infortunati, proprio perché sappiamo bene il valore di questo confronto. All’Alessandria nessuno fa calcoli, mai. A noi interessano solo i tre punti. La squadra, ripeto, è serena e molto motivata e pensa solo al campo”.

A proposito delle questioni di campo, quindi, mister D’Angelo ha preferito tenere coperte alcune carte. Una è quella del portiere, con Poluzzi pienamente recuperato e Servili che si è dimostrato la solita “saracinesca” quando è stato chiamato in causa. In retroguardia tornerà Cammaroto, a fianco di Mariotti e Sabato, viste le squalifiche di Sirri e Romano. In mediana Spighi e Mora agiranno sugli esterni e Baiocco e Cavalli in mezzo. Resta un punto interrogativo sulla casella occupata da Valentini. Se il giocatore non avrà smaltito completamente la botta subita in settimana toccherà a Tanaglia. Davanti spazio a Marconi e Rantier. “Noi stiamo bene e ho tutti a disposizione, ad eccezione di Ferrari che non partirà perché ha la febbre” ha detto mister D’Angelo “È una partita difficile e che il Santarcangelo abbia fatto solo 9 punti nel girone di ritorno non è indicativo, perché loro sono forti e hanno fatto un girone d’andata di tutto rispetto“.