Autore Redazione
sabato
3 Novembre 2018
05:25
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Eventi - Alessandria

L’arte di Angelo Pelizza trasforma “La Forma del Caos”

Appuntamento alle 17 alla Biblioteca Comunale Francesca Calvo, in piazza Vittorio Veneto 1
L’arte di Angelo Pelizza trasforma “La Forma del Caos”

ALESSANDRIA – Si intitola “La. Forma. del. Caos.” l’installazione dell’artista alessandrino Angelo Pelizza inaugurata oggi alle 17 alla Biblioteca Civica Francesca Calvo di Alessandria, proprio con una performance artistica dello stesso Pelizza. L’installazione sarà visitabile, a titolo gratuito, fino al 24 novembre, negli orari di apertura della Biblioteca: il lunedì dalle 14 alle 18; il martedì e il giovedì dalle 9 alle 18; il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 14; il sabato dalle 9 alle 13.

L’opera dell’artista alessandrino Angelo Pelizza, ha l’obiettivo di indagare sulla complessità dell’animo umano e della società e andare quindi alla ricerca di una forma che accolga quel caos reale e psicologico che governa il mondo in cui viviamo, e lo riordini.

Secondo la curatrice Lucia Olivero,l’installazione/performance “La forma del caos” segue il filo conduttore del lavoro che, da più di trent’anni, è alla base del percorso artistico di Angelo Pelizza sui temi fondamentali e caratterizzanti  di spazio – segno – suono”.

La ricerca di una forma in cui accogliere il caos ha suggerito all’artista l’idea della trasformazione del tumultuoso, liquido, mobile scompiglio del mare in una forma immobile, solida. Questa forma si concretizza in una lastra di lava vulcanica solidificata, di colore azzurro, un pezzo di mare cristallizzato. Alla lastra si legano, nell’installazione, una serie di formelle di plexiglas su ciascuna delle quali è riportato un frammento della stessa che, in una sorta di puzzle, metaforicamente la ricompongono.

La curatrice Lucia Olivero ritiene che ognuno di questi “pezzi”sia il  frame di una vecchia pellicola fotografica che, impressionata dalla luce, dà una rappresentazione della realtà diversa da quella che, sempre attraverso la luce, consente di ottenere la foto vera e propria.

Il dovuto silenzio del luogo scelto per l’evento, una biblioteca, ha suggerito l’inserimento di un video muto da proiettarsi durante gli orari di apertura, che presenta l’artista in una sorta di spazio onirico in cui, come in un rinvenimento archeologico della mente e dell’anima, recupera quei frammenti del caos che si ritrovano nell’installazione finale.

Lo scopo della performance di oggi è volto ad attivare una comunicazione non solo visiva ma emozionale con il percorso di ricerca dell’artista che, nel momento live, vedrà il suo intervento gestuale  accompagnato dal suono.

A questo proposito Pelizza si avvale della collaborazione di Sergio Angelo Notti (per la parte video), di Roberto Orsetti (per la musica) di Lisa De Bernardi (per grafica e foto) nonché della associazione culturale “Ombre Rosse” e del circolo “Perla Nera” di Alessandria.

“Angelo Pelizza è un validissimo artista alessandrino” ha sottolineato il sindaco e assessore alla Cultura Gianfranco Cuttica di Revigliasco “che eccelle nell’arte sperimentale. La Biblioteca è il luogo ideale per ospitarlo, visto che si tratta dello spazio della creatività”.

“Sarà una messa in scena particolare, che non si è mai vista in un luogo come la biblioteca” ha aggiunto l’assessore agli Eventi e alle Manifestazioni Cherima Fteita “all’inizio pensavamo di ospitare l’artista in uno spazio più vuoto, poi abbiamo deciso diversamente. Sarà un’esperienza di forte impatto. La scelta della biblioteca è motivata anche dal fatto di voler raggiungere e coinvolgere un target più giovane”.

Oltre alla amministrazione comunale il progetto è stato sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria. “Per una comunità come quella alessandrina è importante consolidare l’aspetto culturale” ha sottolineato il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Pier Angelo Taverna “Angelo Pelizza ci ha già abituato a installazioni che si integrano con la realtà alessandrina, ci fa immaginare dei tuffi nel futuro. La sua opera è importante per la valorizzazione della nostra città. Sono sicuro che anche questa edizione avrà il successo che merita. Siamo contenti di aver dato il nostro contributo”.

Per maggiori informazioni potete contattare la Biblioteca Civica- tel. 0131 515911

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